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Il Tre Penne crea ma non segna: 3-0 Dinamo Batumi

In Georgia - davanti a 10000 spettatori - i ragazzi di Stefano Ceci giocano un gran primo tempo e sfiorano più volte il gol, non trovandolo per poco. La Dinamo Batumi passa il turno con i gol di Sanogo, Manjgaladze e Flamarion.

di Alessandro Ciacci
15 lug 2021

Torna il pubblico in Georgia e la Dinamo Batumi si diverte, ma il Tre Penne non é da meno. Finisce 3-0 per i padroni di casa nei confronti dei biancazzurri che, però, escono dal terreno di gioco non a testa alta ma altissima. Il primo tempo dei ragazzi di Stefano Ceci é di qualità, al cospetto di un avversario tecnicamente superiore e l’unico rammarico é non essere riusciti a trovare un gol meritato. Prima chance all’8’: Santoni scarica per Badalassi, conclusione alta di un soffio. Sull’altro versante la Dinamo Batumi riparte in contropiede: Sanogo per Shindagoridze, diagonale disinnescato alla grande da Migani. É il preludio al vantaggio georgiano: rilancio corto di Migani, Teidi serve Zaria che vede Sanogo tutto solo in area. Per il centravanti francese é un gioco da ragazzi mettere il pallone alle spalle dell’estremo difensore biancazzurro. Mancino vincente e 1-0.

Il Tre Penne, però, non demorde e continua ad attaccare: la sfera in uscita arriva a Boccioletti che non ci pensa due volte e calcia, mancino che sibila a lato. Clamorosa l’occasione alla mezz’ora: Badalassi va da Pieri in area. L’attaccante tiene alla grande il pallone, trova lo spazio per girarsi chiamando Kupatadze alla super risposta in calcio d’angolo. Passano solo 5 minuti e Badalassi, imbeccato dal calcio di punizione di Righini, costringe ancora una volta Kupatadze alla deviazione in corner.

Nella ripresa entrano i pezzi da 90 della Dinamo Batumi e il match - di fatto - finisce nei primi 5 minuti del secondo tempo: Gaprindashvili rientra sul mancino e centra in pieno la traversa, Manjgaladze é ben appostato e raddoppia in tap-in tra le proteste del Tre Penne per un possibile fuorigioco. Il 3-0, invece, é una magia di Flamarion: il brasiliano arriva in qualche modo sul cross di Altunashvili e disegna una traiettoria beffarda ed imprendibile per Migani e Maicon sulla linea. Tris georgiano e Cittá, stanca dopo le tante energie spese, non riesce a ripartire. Maicon esce al 65’ ed i tifosi gli tributano una giusta standing ovation alla carriera, ma gli applausi se li merita anche il Tre Penne per il primo tempo giocato. In Conference League avanza la Dinamo Batumi che ora affronterà il BATE Borisov.





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