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La Nazionale di San Marino sfida Andorra

Domani sera alle 20.45 in diretta su RTV SPORT

1 set 2021
La Nazionale di San Marino sfida Andorra

I Biancoazzurri tornano in campo a distanza di tre mesI dagli ultimi impegni ufficiali con Italia e Kosovo, addirittura sei se consideriamo la prima e più recente tornata di European Qualifiers finalizzate alla Coppa del Mondo di Qatar 2022. Come a marzo, i sammarinesi sono attesi da tre partite in sette giorni: Andorra, Polonia ed Albania, in un rimbalzo organizzativo che vedrà i Titani a Serravalle solo nella sfida centrale del trittico. Piuttosto impegnativo il viaggio per raggiungere Andorra La Vella, località pirenaica che – ancora con trasferimento in volo charter da Rimini – ha richiesto oltre due ore di autobus da Lleida, uno degli aeroporti in territorio spagnolo più vicini al piccolo stato d’Europa. Della sfida tra piccole realtà continentali, prevista per domani sera (diretta San Marino RTV Sport, dalle 20:45), hanno parlato in conferenza stampa Nicola Nanni e Franco Varrella. La punta, recentemente trasferitasi alla Lucchese, sottolinea come quella in arrivo sia “una partita importante per noi, siamo consapevoli che la Nazionale di Andorra è cresciuta molto negli ultimi anni; allo stesso modo, anche San Marino ha fatto tanti passi in avanti e vogliamo mostrare sul campo i nostri miglioramenti, nonché i nuovi concetti assimilati. In definitiva, vogliamo fare bene”.



Interrogato su come San Marino possa fare male ai futuri avversari, Nanni certifica: “Ci troviamo molto nel nuovo sistema di gioco portato avanti con mister Varrella negli ultimi due anni, penso che mantenendo alta l’intensità durante tutto l’arco della partita potremo puntare a buoni riscontri in campo”. Fattore casa determinante nel gioco della favorita? Secondo Varrella, “il percorso delle due Nazionali negli ultimi due anni ha evidenziato progressi: molto importanti da parte di Andorra, decisamente buoni per San Marino. Dobbiamo ovviamente rispettare il Ranking FIFA, che ci vede come l’ultima della classe. Abbiamo però la determinazione della giovane età: abbiamo inserito alcuni ragazzi che scendono in campo con la convinzione di poter far risultato. Con questo spirito, faremo di tutto per rendere difficile la gara ai nostri avversari davanti al loro pubblico. Alla fine dei conti, quel che vale è la determinazione con cui si è cercato di perseguire i propri obiettivi”. Bando al difensivismo: “Noi abbiamo trovato un equilibrio che viene dall’atteggiamento che i giocatori riescono a tenere in campo – assicura Varrella –. Non ci arrocchiamo in difesa, in quanto abbiamo poco da difendere: purtroppo la sconfitta è stata parte integrante della nostra storia, ma la gara vogliamo giocarla e se veniamo battuti sarà perché l’avversario ci è stato superiore. Cercheremo di creare delle difficoltà.
Nel calcio non c’è mai la paura e scendendo sulle individualità – prosegue il CT, sollecitato dalla stampa locale presente all’Estadio Nacional, Ildefons Lima è certamente un elemento di spicco per carriera, personalità e leadership in campo. Un vero trascinatore del gruppo andorrano, dal quale emerge – visionate le ultime partite di Andorra – emerge fisicità, determinazione e volontà di ottenere qualcosa in campo. Uno spirito decisamente piacevole da vedere da parte nostra, che di questo dobbiamo fare il nostro pane quotidiano. L’entusiasmo che mettono in campo certo è veicolato anche dalla maggiore facilità con cui trovano il gol rispetto a noi e le ultime uscite contro Ungheria e Irlanda lo dimostrano: parliamo di una squadra che crede nei propri mezzi. Noi altrettanto, stiamo arrivando a credere nei nostri mezzi”. 




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