Tappa complessa – per Tony Cairoli – quella che porta il circus del Motocross in Svezia, undicesimo appuntamento della rassegna iridata. Ancora nelle braccia e nelle gambe le conseguenze dell'infortunio di Maggiora, per il siciliano campione del mondo, che limita i danni arrampicandosi fino al secondo posto nella classifica generale della MXGP.
Senza Nagl e Desalle e con un Villopoto che si è persone nei salti di Uddevalla, Cairoli è arrivato 13° in gara 1 a causa di una caduta ed in seguito ad un partenza tutt'altro che perfetta. Il siciliano è poi riscattato centrando il podio – pur sul gradino più basso – in gara 2.
Bene, ma non benissimo: a vincere entrambe le manche è chi già comandava la classifica iridata. Romain Febvre e la sua Yamaha non hanno avuto pressoché rivali, così che il francese può ora vantare 39 punti di vantaggio su Cairoli. Nella generale di Svezia salgono sul podio anche Van Horebeek e Strijbos.
LP
Senza Nagl e Desalle e con un Villopoto che si è persone nei salti di Uddevalla, Cairoli è arrivato 13° in gara 1 a causa di una caduta ed in seguito ad un partenza tutt'altro che perfetta. Il siciliano è poi riscattato centrando il podio – pur sul gradino più basso – in gara 2.
Bene, ma non benissimo: a vincere entrambe le manche è chi già comandava la classifica iridata. Romain Febvre e la sua Yamaha non hanno avuto pressoché rivali, così che il francese può ora vantare 39 punti di vantaggio su Cairoli. Nella generale di Svezia salgono sul podio anche Van Horebeek e Strijbos.
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