
Migliorare l'efficienza energetica e frenare la dipendenza da fonti esterne. È questo l'obiettivo e la priorità del decreto che stabilisce requisiti, condizioni e criteri per la creazione di impianti di cogenerazione industriale a San Marino: ovvero la produzione combinata di varie forme di energia pulita, ad alto rendimento e basso costo, destinata alle imprese.
"L'abbiamo definito un primo passo verso quel grande lavoro di transizione - afferma Teodoro Lofernini, Segretario di Stato rapporti con AASS - che il nostro paese deve vedere in termini di maggior approvvigionamento autonomo. In questo caso rivolto a chi può essere ritenuto, da un punto di vista di impresa, anche molto energivoro e quindi andare a ricadere tanto sugli aspetti che possono riguardare la capacità di approvvigionamento della nostra azienda pubblica e avere dato applicazione a quello che la legge già introduceva".
Il sistema di cogenerazione che consente di ottimizzare al meglio le risorse energetiche, riducendo notevolmente l’emissione di particelle inquinanti, i costi di produzione e l'importazione di energia estera.
Nel servizio l'intervista a Teodoro Lonfernini (Segretario di Stato rapporti con AASS)