E' un 'grazie' e un riconoscimento per i servizi resi dal Corpo sul territorio, a partire dalla difesa della Reggenza e il presidio dei luoghi istituzionali fino alle attività di controllo sulle persone e sulle merci, in uno sforzo intensificato durante la pandemia: “Siete il nostro baluardo al confine, trasmettendo un messaggio di protezione e senso di sicurezza alla cittadinanza" – dicono i Capi di Stato, Francesco Mussoni e Giacomo Simoncini, impegnandosi a dare impulso al Governo, perché sostenga le necessità crescenti del Corpo, sul fronte sia dei mezzi, sia degli uomini.
“La vicinanza alla Reggenza, nel lavoro svolto a tutela della loro persona e nel presidio della prima sede istituzionale” viene ricordata proprio dal Comandante Massimo Ceccoli: “268 anni di storia del Corpo – ha poi detto – durante i quali abbiamo assistito ad una importante evoluzione, nonostante le difficoltà della pandemia e la carenza di personale. Attendiamo con impazienza nuove reclute - conclude - per dare linfa alla nostra attività”.
Istituzioni vicine, anche con la presenza del Direttore del Dipartimento Esteri, Matteo Mazza che ha ricordato l'impegno del corpo su più fronti, senza dimenticare le attività legate all'antiriciclaggio e all'antiterrorismo. “Siete l'anello di congiunzione fra i corpi professionali e volontari”, così il saluto del colonnello Corrado Carattoni, a nome del Comando Superiore delle Milizie.
Nel video l'intervista a Comandante Massimo Ceccoli e Matteo Mazza Direttore dipartimento Affari Esteri