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Proteine: una dieta troppo ricca potrebbe favorire l'aterosclerosi. Ecco quante assumerne ogni giorno

La moda dei pasti ad alto contenuto proteico potrebbe portare nel tempo all'indurimento delle arterie. Necessario introdurne una giusta quantità: né troppe, né poche per restare in salute

di Silvia Fabbri
24 feb 2024
Proteine: una dieta troppo ricca potrebbe favorire l'aterosclerosi. Ecco quante assumerne ogni giorno

Attenzione a non eccedere con le proteine. Il monito arriva dalla scienza: un loro eccesso nella dieta, infatti, potrebbe aumentare il rischio di aterosclerosi. Nei paesi ricchi, fino a una persona su 4 rischierebbe arterie rigide e indurite, con depositi sulle pareti dei vasi ad ostruire il circolo sanguigno. Questi i risultati di uno studio dell'Università di Pittsburgh - negli Stati Uniti - pubblicato sulla rivista Nature Metabolism

Lo studio

Ottenere oltre il 22% delle calorie giornaliere da proteine - contenute ad esempio in carne, uova e latte -, come accade a quasi un quarto della popolazione americana, può portare a un aumento dell'attivazione delle cellule immunitarie che giocano un ruolo nella formazione della placca aterosclerotica, aumentando il rischio di soffrire della malattia. Secondo gli scienziati, un amminoacido in particolare - la leucina - avrebbe un ruolo sproporzionato nel guidare i percorsi patologici dell'aterosclerosi. 

Accumuli pericolosi

La leucina, attraverso meccanismi di segnalazione specifici, modificherebbe in negativo il comportamento dei macrofagi - cellule immunitarie nei vasi sanguigni responsabili della pulizia dei detriti cellulari -  causando così malattie, soprattutto lo sviluppo dell'aterosclerosi. In particolare, superare la soglia limite del 22% di calorie derivanti da proteine porterebbe all'accumulo di detriti all'interno delle pareti dei vasi e all'aggravarsi delle placche aterosclerotiche nel tempo. Gli esperimenti iniziali sono stati eseguiti su soggetti sani per determinare il tempo di attivazione delle cellule immunitarie dopo l'ingestione di pasti molto ricchi di proteine. Successivamente i ricercatori hanno simulato condizioni simili in laboratorio, dimostrando l'elevata sensibilità dei macrofagi agli amminoacidi.

La giusta quantità di proteine

Attualmente si raccomanda di consumare tra il 15% e il 22% delle calorie giornaliere da proteine. "Il nostro studio mostra che aumentare l'apporto proteico nel perseguimento di una migliore salute metabolica non è una panacea. Potresti realmente danneggiare le tue arterie" - sostiene l'autore dello studio Babak Razani - "La nostra speranza è che questa ricerca avvii una conversazione su modi per modificare le diete in modo preciso che possano influenzare la funzione corporea a livello molecolare e ridurre il rischio di malattie".















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