Logo San Marino RTV

Sta meglio il sammarinese aggredito alla Giochi del Titano: ha già fornito la sua versione dei fatti

24 dic 2011
San Marino: sta meglio il sammarinese aggredito alla Giochi del Titano: ha già fornito la sua versione dei fatti
San Marino: sta meglio il sammarinese aggredito alla Giochi del Titano: ha già fornito la sua versione dei fatti
Ha raccontato di essere uscito fuori dalla sala di Rovereta per fumare una sigaretta, in un momento di pausa dal gioco. Ma poi è stato aggredito da due persone, un italiano ed uno slavo, che lo hanno picchiato. Motivi ignoti. Forse a causa di un goccio di troppo, forse a causa di una parola storta che ha innescato il litigio. Il sammarinese, 41 anni, non ha saputo dire di più alla pattuglia poi giunta sul posto e che lo ha soccorso, anche perché, ha aggiunto, non conosceva i due aggressori. I due risultano residenti nel circondario. Per precauzione, visto che dalle botte ha rimediato un trauma cranico con emorragia sub aracnoidea, il 41enne è stato trasportato al Bufalini di Cesena, per accertamenti, ma le sue condizioni in serata non destavano particolare preoccupazione. Non è stato operato, e in giornata il rientro all’ospedale di San Marino, reparto di medicina. A quanto pare non ha mai perso conoscenza. La gendarmeria dovrebbe aver già individuato i responsabili, soprattutto grazie alla testimonianza di altri giocatori che si trovavano a loro volta nel piazzale esterno. Uno dei due aggressori, in particolare, parrebbe un habitué della Giochi del Titano. Ora l’episodio sarà subito segnalato all’autorità giudiziaria, probabilmente lo stesso sammarinese sporgerà denuncia, poi si deciderà come procedere nei confronti dei due aggressori, sempre che le indagini e le ulteriori testimonianze che saranno raccolte confermino che si tratti proprio di loro. Anche la società Giochi del Titano ha voluto esprimere il proprio rammarico, puntualizzando che gli addetti alla sicurezza sono subito intervenuti, senza però riuscire a sedare la rissa.

Francesca Biliotti

Riproduzione riservata ©