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Gli oltre mille laureati dell’Università di San Marino chiamati a raccolta per la Notte Bianca del 25 maggio, con una 'reunion' dedicata agli Alumni

L'Ateneo sammarinese organizza per la prima volta un evento che coinvolgerà chi ha studiato sul Titano dal 2005 a oggi

16 mag 2019
Gli oltre mille laureati dell’Università di San Marino chiamati a raccolta per la Notte Bianca del 25 maggio, con una 'reunion' dedicata agli Alumni

Sono oltre mille i laureati dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino chiamati a raccolta sul Titano per la prima ‘reunion’ organizzata dall’Ateneo sammarinese e dedicata a tutti i suoi studenti, attuali e passati. Sabato 25 maggio, nella cornice della Notte Bianca dell’Università, è infatti in calendario una manifestazione nella quale verranno celebrati i percorsi di chi, dopo la laurea in repubblica, si è distinto in ambito professionale. L’appuntamento è in piazza della Libertà, nel centro storico del Titano, alle ore 16. Dalle 18 sono invece previste una serie di attività legate alla Notte Bianca dell’Ateneo e aperte al pubblico: fra gli eventi sono in calendario sette approfondimenti in pillole sul mondo del Design curati da professori ed ex docenti, un workshop di sound design curato dalla radio dell’Ateneo, Usmaradio, e un gioco a squadre nel quale i partecipanti saranno chiamati a costruire una torre usando palloncini e nastro adesivo, superando in altezza gli avversari. Spazio infine alla musica in piazzale Lo Stradone sulla scia della manifestazione podistica “Il giro del monte”, con una serata nella quale saliranno sul palco, fra gli altri, studenti dell’Ateneo ed ex. “Le iniziative rappresentano un’occasione per richiamare sul Titano gli oltre mille studenti e laureati che hanno svolto le loro esperienze accademiche in repubblica, con un evento all'insegna delle relazioni, delle conoscenze e delle condivisioni”, spiega il Rettore, Corrado Petrocelli. “Si tratterà di un momento di festa e riflessione nel quale confrontarsi su strade e carriere professionali intrapresi nell'ambito del Design, dell'Ingegneria Civile e dell'Ingegneria Gestionale, nonché degli Studi Storici, al centro del nostro dottorato di ricerca”.


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