Si è svolto ieri, presso la Segreteria per la Sanità e la Segreteria per il Turismo, un incontro con le Associazioni sammarinesi che si occupano di disabilità e volontariato; scopo principale della riunione la condivisione del lavoro e dei progetti a cui, nel futuro prossimo, sia le realtà associative che le Istituzioni, collaboreranno attivamente.
Questo primo incontro segna l’inizio di un lungo e costante dialogo da mantenere vivo per divenire, appunto, nel tempo, una reale sinergia tra la politica e le associazioni, tra le Istituzioni e le persone che vivono in una condizione svantaggiata e che, in questo modo, possano diventare parte attiva nella realizzazione di una società totalmente inclusiva, dove tutti abbiano pari opportunità e dignità.
Nel tavolo di confronto sono stati molti i temi affrontati, in primo piano la necessità di procedure trasparenti e più snelle che permettano alle associazioni l’attuazione di progetti a favore delle persone con disabilità.
Si è inoltre parlato dei progetti condivisi dalle Segreterie di Stato e a cui si sta lavorando alacremente: la Fattoria Sociale che permetterà la vera inclusione lavorativa, l’apertura di un “Info Point” che dia informazioni sulla disabilità ai residenti e ai turisti e che provvederà al rilascio di una sorta di "Mobility Card" e del progetto del “durante e dopo di noi” che prevede la realizzazione di strutture residenziali per persone con disabilità.
Seguiranno altri incontri dove ci auspichiamo una partecipazione sempre più numerosa da parte di tutte le Associazioni e forze politiche perché solo insieme è possibile promuovere il cambiamento che ci sta a cuore: rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena partecipazione alla vita del contesto sociale e territoriale di tutte le persone e garantire a tutti il diritto di accedere e la possibilità di portare il proprio contributo.
Comunicato stampa
Questo primo incontro segna l’inizio di un lungo e costante dialogo da mantenere vivo per divenire, appunto, nel tempo, una reale sinergia tra la politica e le associazioni, tra le Istituzioni e le persone che vivono in una condizione svantaggiata e che, in questo modo, possano diventare parte attiva nella realizzazione di una società totalmente inclusiva, dove tutti abbiano pari opportunità e dignità.
Nel tavolo di confronto sono stati molti i temi affrontati, in primo piano la necessità di procedure trasparenti e più snelle che permettano alle associazioni l’attuazione di progetti a favore delle persone con disabilità.
Si è inoltre parlato dei progetti condivisi dalle Segreterie di Stato e a cui si sta lavorando alacremente: la Fattoria Sociale che permetterà la vera inclusione lavorativa, l’apertura di un “Info Point” che dia informazioni sulla disabilità ai residenti e ai turisti e che provvederà al rilascio di una sorta di "Mobility Card" e del progetto del “durante e dopo di noi” che prevede la realizzazione di strutture residenziali per persone con disabilità.
Seguiranno altri incontri dove ci auspichiamo una partecipazione sempre più numerosa da parte di tutte le Associazioni e forze politiche perché solo insieme è possibile promuovere il cambiamento che ci sta a cuore: rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena partecipazione alla vita del contesto sociale e territoriale di tutte le persone e garantire a tutti il diritto di accedere e la possibilità di portare il proprio contributo.
Comunicato stampa
Riproduzione riservata ©
