Il giorno dopo la comunicazione sulla possibilità di blocco di Bancomat e Carte di Credito, la situazione nelle banche sembra piuttosto tranquilla. La convinzione diffusa è che si tratti di una questione passeggera. Il problema è tutto interno ad Iccrea, il gruppo bancario di Credito Cooperativo incaricato di gestire i servizi di pagamento e non coinvolge altri istituti simili. Nessun allarmismo. Questa volta non si tratta dell’ennesima presa di posizione di Banca d’Italia ma di un atto dovuto. Tutto è direttamente collegato alla firma degli accordi fiscali tra i due paesi, in assenza di questi non possono scattare le intese tra i due organi di vigilanza, di qui l’annuncio di diniego alla domanda di autorizzazione presentata da Iccrea nel mese di Febbraio. Una delegazione di Banca centrale si è incontrata con gli alti funzionari di Banca d’Italia, alla ricerca di una soluzione. Sembra si possa sperare in una dilazione dei termini previsti per la sospensione, in attesa che l’accordo finanziario possa risolvere definitivamente ogni criticità. I margini per un ridimensionamento sembrano esserci e la prossima settimana le parti torneranno ad incontrarsi. Nel frattempo – rassicura Banca Centrale – carte di credito e bancomat funzionano regolarmente, nessun disagio per la clientela.
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