All’esame del governo la trattativa per il rinnovo del contratto del settore pubblico. Una pausa di riflessione è stata chiesta dai sindacati, in attesa di valutare le proposte dell’esecutivo.
Per la parte economica: aumento percentuale dell’1,60 più 13 euro fissi, oppure un aumento dell’1,70 più 12 euro fissi. Aumenti che si applicano solo al piede retributivo e agli scatti di anzianità. In entrambe le ipotesi si arriverebbe a un aumento retributivo medio superiore all’inflazione, di circa l’1,9 %.
Nelle intenzioni del Congresso di stato c’è quella di lavorare per una riduzione graduale della forbice che differenzia le tipologie contrattuali del settore pubblico e di quello privato.
Per la parte economica: aumento percentuale dell’1,60 più 13 euro fissi, oppure un aumento dell’1,70 più 12 euro fissi. Aumenti che si applicano solo al piede retributivo e agli scatti di anzianità. In entrambe le ipotesi si arriverebbe a un aumento retributivo medio superiore all’inflazione, di circa l’1,9 %.
Nelle intenzioni del Congresso di stato c’è quella di lavorare per una riduzione graduale della forbice che differenzia le tipologie contrattuali del settore pubblico e di quello privato.
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