In una nota stampa Riccardo Ripa, presidente del Sindacato Italiano Balneari della provincia di Rimini aderente a Confcommercio, diffonde l'amarezza di ritrovarsi - sia come operatore turistico che come cittadino riminese - a denunciare ancora una volta il degrado e la percezione di insicurezza nella zona di Rimini sud. “Rivazzurra, Marebello e Miramare vivono giorno e notte tra spaccio, prostituzione e sbandati” scrive, e diffonde a conferma alcune foto. “Zone degradate non sono stimolo per gli investimenti, non portano nuove imprese e occupazione ma desertificazione commerciale, innescando una spirale negativa da cui è complicato uscire. Se vogliamo conservare le nostre attività e continuare ad accogliere con il sorriso i nostri clienti - conclude - serve un cambio di passo immediato”. In caso contrario c'è la possibilità che turisti anche affezionati, scelgano altre spiagge per le loro vacanze.