Logo San Marino RTV

Entra in libreria inclusiva a Imola con la Bibbia in mano e minaccia: "Pervertite, Dio vi punirà"

Zan (Pd): "Episodio vergognoso si faccia subito chiarezza"

27 ago 2023
L'interno della libreria. Immagine Facebook della pagina @Il Mosaico Libreria dei Ragazzi
L'interno della libreria. Immagine Facebook della pagina @Il Mosaico Libreria dei Ragazzi

"Adesso basta! Siamo state minacciate. Un uomo è entrato e ha iniziato a leggere un passaggio della Bibbia dove Dio punisce tutti quelli che non credono che l'unico e possibile amore sia quello tra uomo e donna. Con voce molto alta e alterata ci ha aggredite verbalmente dicendo che siamo delle pervertite e che la nostra libreria è perversa perché vendiamo libri inclusivi, che parlano di tutte le forme di famiglia e di tutte le forme d'amore". Lo denunciano su Facebook le responsabili de 'Il Mosaico Libreria dei Ragazzi' di Imola. "Per questo - proseguono le libraie - secondo lui siamo responsabili della depravazione della società e dei bambini, e Dio punirà noi e la nostra libreria per aver diffuso un morbo nella città di Imola, in cui a detta sua queste cose non sono gradite. Ci ha tenuto poi a precisare, che il gruppo di cui fa parte ci osserva e ci farà pagare delle conseguenze. Noi siamo spaventate da tutta questa violenza e dalle minacce ricevute. Abbiamo sporto denuncia, ma vogliamo raccontarvi questo fatto perché non è possibile che ad oggi succedano queste cose".

Un episodio che ha colpito Alessandro Zan, responsabile Diritti nella segreteria nazionale Pd, che esprime solidarietà alle libraie per il "vergognoso episodio", auspicando che "le Forze dell'ordine facciano chiarezza subito".

"Voglio esprimere a nome della città di Imola, dell'amministrazione comunale e mio personale la massima solidarietà e vicinanza alle libraie del Mosaico Libreria dei Ragazzi. Hanno ricevuto minacce perché i loro libri parlano di diritti, di inclusione, di pari opportunità e di rispetto per ogni persona e famiglia. A Imola non c'è spazio, né ora né mai, per violenza, intolleranza e odio". Così Marco Panieri sindaco di Imola. "Saremo al loro fianco e tuteleremo quanti si sentono minacciati per i valori e le idee che portano avanti. Possono esserci opinioni differenti, ma mai il confronto e il disaccordo può arrivare a forme di intimidazione verbale e fisica. A questi atteggiamenti non ci piegheremo mai e Imola continuerà ad essere una città di libertà, antifascismo, equità, pace e tolleranza. Sono certo e mi auguro che la risposta a questo episodio possa farci ritrovare tutti uniti, ancora una volta".





Riproduzione riservata ©