Il rio Frejus e il rio Merdovine sono esondati, nella serata di ieri, a Bardonecchia, in Val di Susa, provocando allagamenti e colate di fango. Un nubifragio ha ingrossato rapidamente alcuni rii minori che hanno a loro volta riversato acqua in quelli maggiori. Tra le ipotesi anche il distacco di una parete del monte Frejus, in alta montagna, che avrebbe provocato l'ingrossamento del corso d'acqua. Sui social sono stati pubblicati video in cui si vedono persone scappare in fretta e furia in via Einaudi per evitare di essere investita dalla colata di fango, che in alcuni punti ha raggiunto il metro d'altezza. In paese era in corso la festa di Sant'Ippolito e, come sempre in questa stagione, erano presenti numerosissimi turisti. Le 5 persone risultate disperse ieri sera sono state rintracciate, come conferma il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dopo un colloquio telefonico con la sindaca di Bardonecchia Chiara Rossetti. Si contano almeno 120 sfollati. I Vigili del fuoco comunicano di aver salvate sei persone che si trovavano in un camper travolto da acqua e fango. Diverse auto parcheggiate hanno riportato danni. In alcune aree del paese sono mancate l'elettricità e l'acqua potabile. Le strutture più colpite sono il locale commissariato di polizia, risultato non agibile e con gravi danni al piano terra oltre alla totale compromissione del parco mezzi, e l'hotel "La Betulla", con il piano seminterrato invaso dall'ondata di piena.