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Frane post-alluvione, l'appello di Brisighella: "Abbiamo bisogno di fondi e personale"

Per i cittadini il ritorno completo alla normalità è ancora lontano. Una legge speciale è tra le possibili soluzioni, per gli esperti

di Mauro Torresi
7 ago 2023

"Abbiamo bisogno di soldi e di personale, per realizzare gli interventi e per i progetti e il lavoro burocratico". Brisighella invia un appello alle istituzioni tramite l'assessore alla Protezione Civile, Dario Laghi. A quasi tre mesi di distanza dall'alluvione ci sono ancora strade a senso alternato o dissestate e numerose frane. C'è bisogno di risorse per ricostruire e mettere in sicurezza uno dei territori più colpiti della Romagna proprio per le frane. Un tema, quello del dissesto post-alluvione, al centro del dibattito specie dopo il video – diventato virale – girato da cittadini e imprenditori di Fontanelice, nel Bolognese, preoccupati per il futuro con la provinciale Casolana ancora bloccata.

Dopo essere stati proprio a Brisighella a fine maggio, siamo tornati sul posto.  "Abbiamo riaperto tutte le strade comunali, con forti limitazioni - spiega Laghi - e siamo impegnati nel sistemarle sempre meglio". Tutto immutato, invece, sulla provinciale "La Valletta": qui la strada è franata in modo irreparabile, interrompendo il collegamento tra una parte e l'altra del comune e costringendo gli abitanti a un giro molto più lungo per andare al lavoro o, semplicemente, per fare la spesa. In questo caso, non si hanno dettagli su interventi e tempi per il ripristino. "Non so cosa stia facendo la Provincia - prosegue Laghi - ma da maggio a oggi non è cambiato nulla. Ora dobbiamo rivolgerci a Regione, Governo e alla struttura del generale Figliuolo. L'8 agosto abbiamo un colloquio con l'assessore regionale Priolo".

La situazione sul territorio regionale è caratterizzata da strade interrotte, scarpate a monte delle strade in dissesto e scarpate a valle che interrompono parzialmente la viabilità, afferma Paride Antolini, presidente dell'Ordine dei geologi dell'Emilia-Romagna. Tutto "quasi uguale a tre mesi fa. E siamo ad agosto: tra qualche mese dovremo aspettarci le piogge autunnali. Se vogliamo intervenire - rimarca - dobbiamo anche mettere mano alla normativa, creando una legge speciale per agevolare e velocizzare i lavori".

Nel servizio le interviste a Dario Laghi (assessore alla Protezione Civile Brisighella) e a Paride Antolini (presidente Ordine dei geologi Emilia-Romagna)





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