"È diventata veramente una battaglia. È proprio la parola giusta. È un peccato che il desiderio di studiare e ottenere una laurea debba trasformarsi in una battaglia. Tuttavia, fortunatamente, il risultato è positivo. Sono riuscita ad ottenere lo status di rifugiata dopo quasi un anno e mezzo di attesa". Lo spiega Daria Kryukova, blogger e dissidente russa, 32 anni, che vive a Rimini e che nei giorni scorsi aveva annunciato l'avvenuta immatricolazione con l'Università di Bologna, al termine di una lunga attesa legata alla sua domanda di asilo. "Ma ci sono persone che aspettano ancora di più, ed è ingiusto negare loro la possibilità di studiare durante questo periodo. Spero sinceramente che la normativa venga modificata. Ogni individuo dovrebbe avere l'opportunità di perseguire l'istruzione e realizzare i propri sogni", aggiunge.
