“E’ stato un dibattito interessante, gli ascoltatori sono intervenuti più volte ampliando l’ambito della discussione”. E’ soddisfatta Vanessa Muratori del dibattito della serata di ieri a tema ”I diritti civili sono così lontani dalla vita di tutti i giorni?”. Presenti anche Alessandro Tosarelli e Thomas Freddi, dell’ArciGay di Rimini; e poi Andrei Ceccoli - di Sinistra Unita -, Francesco Morganti - del Partito dei Socialisti e dei Democratici - e Fabrizio Perotto di Alleanza Popolare. Come moderatore: Alessandro Rossi. Un’occasione in più per verificare l’unione d’intenti tra i movimenti giovanili dei 3 partiti della maggioranza di Governo, su uno dei temi più dibattuti di questi tempi: i PACS. Favorevoli al riconoscimento legale delle varie forme di convivenza – sia tra eterosessuali, che tra omosessuali – i rappresentanti di Sinistra Unita e del Partito dei Socialisti e dei Democratici. Tra i giovani di Alleanza Popolare c’è grande attenzione sul tema: l’impegno è quello di proporre la discussione di questo argomento anche in seno al partito. Si è discusso poi dell’impossibilità – per gli italiani residenti a San Marino – di partecipare alla vita politica del Paese. I rappresentanti di Sinistra Unita hanno inoltre parlato della difficile situazione delle coppie nelle quali uno dei due partner non è residente. Per loro – è stato detto – l’unica possibilità per vivere insieme è il matrimonio, ma questo sarebbe incompatibile con lo spirito della carta dei diritti europea.
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