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Lo sfogo di una candidata disoccupata di San Marino 3.0

12 ott 2012
Lo sfogo di una candidata disoccupata di San Marino 3.0
Lo sfogo di una candidata disoccupata di San Marino 3.0
Sindacato CDLS, Sig.Michelotti dove vivete? La gente di San Marino è alla fame!
Bene, Rispettabilissimo Sindacato, benissimo Rispettabilissimo Sig. Michelotti, ho letto i vostri bei commenti sulla stampa locale in risposta (stizzita) ai comunicati di SAN MARINO 3.0.
Bene io sono una donna e sono candidata per le prossime politiche in SAN MARINO 3.0.
Io sono una cittadina della Repubblica di San Marino ed ho perso il lavoro un anno e mezzo fa.
Sono stata iscritta nelle liste del Collocamento a mezza giornata, quando specificai bene a voce e sul C.V. che avevo la necessità di lavorare 8 ore perché, tra il mutuo da pagare e un bambino da mantenere, non sarei riuscita a tirare avanti.
Dopo quasi un anno, perchè basita in quanto non mi arrivavano dal collocamento le richieste delle aziende, scopro che ero stata inserita nelle liste del collocamento per le aziende che avevano bisogno di quattro ore, part time.
Bene, faccio presente dell'errore e mi inseriscono anche nell'elenco delle aziende che cercavano la copertura delle otto ore giornaliere. Mi arrivano due richieste, mi reco più volte a prendere da sola le liste, e scopro che cercano persone che dovevano parlare il russo il greco il cirillico, ma io, come molte disoccupate, non conosco queste lingue!
Quindi niente lavoro e i conti da pagare, e casa ed un bambino da mantenere.
Mi reco più volte alla Segreteria del Lavoro, parlo della mia situazione ma mi rispondono che il momento è tragico, è per tutti uguale e tutti sono messi in queste condizioni; non ci sono soluzioni per nessuno.
Non voglio elencare i disagi, perchè ho rispetto delle persone che come me, stanno affrontando questa situazione. Ma credetemi sono tantissimi e pesantissimi.
Eurocommercial Bank e Fincompany hanno cercato di aspettare ma impossibilitati dal sistema, non riescono più a tenere questa mia situazione moratoria, e causa disposizioni di Banca Centrale e commissioni varie sono costretti a portarmi via la casa.
Me la portano via perchè non pago dato che non ho disponibilità economiche in quanto non ho un lavoro, e non riesco a trovarlo.
Questa è la SAN MARINO REALE di Oggi, se non lo sapete!
Quindi dovrò consegnare le chiavi del mio appartamento, e dovrò fare le valige con mio figlio di nove anni e andare sul pianello a dormire!
Capisco che i frontalieri sono persone come me, ed hanno, anche loro, bisogno di lavorare come me, ma io sono una cittadina sammarinese e sono nel MIO paese.
Mi sento davvero defraudata, da tutti voi, dei miei diritti.
Se il paese non è più in grado di avere 6000 frontalieri perchè a casa ha 1800 cittadini disoccupati, non vedo dove sta il problema nel prendere un provvedimento immediato e salvaguardare dapprima i cittadini sammarinesi eppoi quelli forensi!
I nostri cittadini sono alla fame, senza soldi e sono senza lavoro! E molti sono disperati e non riescono a mantenere la propria famiglia. Ma Voi lo sapete?
Dobbiamo votare perchè è un nostro diritto, e dov'è il mio diritto di cittadina sammarinese di essere tutelata, dovè?
Scusatemi Rispettabilissimo e Caro Sindacato CDLS e Rispettabilissimo Sig. Michelotti di Sinistra Unita mi spiegate cosa intendete dire quando parlate di diritto?
VOI SINDACATO CDLS, VOI POLITICI , LEI RISPETTABILISSIMO SIG. MICHELOTTI di Sinistra Unita che avete a cuore i cittadini e tutte le persone del mondo, perchè non avete pensato a noi almeno con le banche o gli istituti di credito? Perché non avete fatto qualcosa in modo da mettterci nelle condizioni di stoppare almeno per il periodo transitorio sino a che siamo senza lavoro, le rate del mutuo da pagare?
Perché permettete di farci portare via le nostre case?
Perché voi tutti non avete ideato qualcosa per i cittadini, come me, che sono in questa situazione?
Il MOVIMENTO 3.0 ha preso di petto questa situazione sui frontalieri perchè è fatto da gente comune e non da politici e da sindacalisti e quindi è a conoscenza della realtà e non sta in un mondo dorato e lontano dalla gente.
Noi siamo la gente!
Io ho messo la mia storia per rendere chiara una realtà: ci sono cittadini della Repubblica che vanno alla CARITAS a Rimini a prendere la pasta.
Lo sapete Voi?
Ma voi dove vivete? Ma dove siete? Facile parlare di cambiamenti reali ed accusare di xenofobia quando il tozzo di pane e un tetto si hanno sempre, comunque!!
VERGOGNATEVI TUTTI !!!!

Maura - Comunicato stampa

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