Dodicesima vittoria in altrettante gare per l’U15 di coach Stefano Rossini che espugna senza patemi il campo di Ravenna.
Non una grande gara in verità, perché la partita facile abbassa il livello di concentrazione e gli stimoli vengono a mancare. Il divario tra le due squadre, però, è tale da consentire all’Asset Banca di vincere in totale scioltezza.
«Non abbiamo giocato una gran partita - commenta coach Rossini -, ma è difficile pretendere che non ci siano cali in gare come questa. A parte i due punti e l’imbattibilità mantenuta, di positivo c’è stata la possibilità di fare qualche esperimento, come provare il nostro lungo Botteghi da playmaker per fargli acquisire una maggior manualità. Domenica ci aspetta una partita non facile a Cesena, una squadra che ci può dar fastidio: mi aspetto che i ragazzi diano il massimo e mantengano alta la concentrazione. Penso che questo gruppo abbia ancora margini di crescita, ma tutto dipenderà dalla volontà dei ragazzi di lavorare per migliorarsi».
Non una grande gara in verità, perché la partita facile abbassa il livello di concentrazione e gli stimoli vengono a mancare. Il divario tra le due squadre, però, è tale da consentire all’Asset Banca di vincere in totale scioltezza.
«Non abbiamo giocato una gran partita - commenta coach Rossini -, ma è difficile pretendere che non ci siano cali in gare come questa. A parte i due punti e l’imbattibilità mantenuta, di positivo c’è stata la possibilità di fare qualche esperimento, come provare il nostro lungo Botteghi da playmaker per fargli acquisire una maggior manualità. Domenica ci aspetta una partita non facile a Cesena, una squadra che ci può dar fastidio: mi aspetto che i ragazzi diano il massimo e mantengano alta la concentrazione. Penso che questo gruppo abbia ancora margini di crescita, ma tutto dipenderà dalla volontà dei ragazzi di lavorare per migliorarsi».
Riproduzione riservata ©
