Sussurrato, smentito, annunciato. Contattato, quasi scartato e poi richiamato. Dunque sarà Gian Piero Gasperini il nuovo allenatore dell’Inter. Contratto di un anno e alla fine resta più di un’impressione sul fatto che non sia una prima scelta, ma almeno una quarta ammesso che i soli Vilas Boas, Capello e Mihajlovic avessero imboccato la corsia preferenziale. Con Gasperini all’Inter si chiudono le caselle vuote dei tecnici in serie A. Perché nel frattempo il Lecce ha trovato con Eusebio Di Francesco l’accordo economico e sui programmi per cui se l’annuncio non è ancora stato dato è solo perché l’ormai ex allenatore del Pescara deve liberarsi dalla sua vecchia società cui era legato fino al 30 giugno 2012.
Al centro degli intrighi ci sono ora i calciatori. Ad esempio Gillet. L’ex capitano del Bari è vicino al Siena, ma su di lui non mollano Bologna e Torino. Il Cesena, annunciato Mutu, ha acquisito la comproprietà di Marco Rossi ed è sulle tracce di Santana e quel punto è chiaro che sarebbe sacrificato Giaccherini.
Roberto Chiesa
Al centro degli intrighi ci sono ora i calciatori. Ad esempio Gillet. L’ex capitano del Bari è vicino al Siena, ma su di lui non mollano Bologna e Torino. Il Cesena, annunciato Mutu, ha acquisito la comproprietà di Marco Rossi ed è sulle tracce di Santana e quel punto è chiaro che sarebbe sacrificato Giaccherini.
Roberto Chiesa
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