Il Padova cancella lo scivolone del pronti via battendo un Fano nato per o con altri obiettivi, ma durissimo a morire. Ma biancoscudati subito avanti, Madonna che gol vien da dire citando il cognome dell'autore di cotanto capolavoro. Match in discesa, è un primo tempo tutto di marca veneta, Pulzetti va via e la mette nessuno tocca nella zona rossa. Gli uomini di Bisoli vogliono chiudere la pratica, Belingheri nel traffico ma Miori sfiora quel tanto da deviare sul palo, Capitolazione rinviata perchè l'obiettivo 2-0 si concretizza prima del riposo. Contessa la mette e la difesa si perde Chinellato. Bravo ma solo nel colpire. L'errore di posizionamento fa imbestiale Cuttone, che nell'intervallo fa tremare i muri dello spogliatoio e infatti poi sarà un altro Fano. Il Padova va in protezione, ma quando spinge è sempre pericoloso. Mandorlini dall'angolo, Miori para. Melandri di là si fa mezzo campo, Germinale c'è ma non fa male. Come Pulzetti che da lontano cerca gloria che non verrà. Verrà un finale frizzante perchè Bindi si supera a mettere in angolo la punizione di Germinale, ma dal corner nasce una mischia con esterno di Gattari a riavvicinare il punteggio tra le squadre. Per evitar problemi Bisoli scuote il suo Padova. Miori fa un miracolo grande e di prospettiva, perchè magari nella manciata di minuti che manca la palla del 2-2 arriva. Infatti arriva. Sempre a Gattari, ma sulla girata Bindi si avvinghia e mette il timbro sulla prima vittoria veneta.
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