Si sono incontrate anche in serie A Venezia e Reggiana, ma erano altri tempi. Quelli di oggi sono decadenti e infatti si gioca in un Penzo cadente. La Regia è la prima a squillare e passare. Bella la combinazione che porta Nolè a sbloccare il risultato dopo solo 5 minuti. L'avvio è tutto ospite, Bovo prova a metterci il carico, ma stavolta Facchin non ha problemi. Mezz'ora di nulla, con Inzaghi che quasi si spiegaccia la camicia, poi il Venezia mette le mani sul centrocampo e la musica è musica diversa. Marsura dal limite chiama Perilli al primo volo di giornata. Occasionissima per il pari arriva 60 secondi dopo, Geijodi testa ci va davvero molto vicino. Lo spagnolo di passaporto svizzero ci prova anche innescato direttamente dal suo portiere, ma l'organizzazione per sparare con licenza di uccidere è relativa. Prima dell'intervallo è Facchin a dover volare su Manconi.
Ripresa, il Venezia cinge d'assedio una Regia che non esce più. Fabris ci va solo vicino, ma quando Bentivoglio schianta sul palo il missile del pari in molti pensano non sia giornata. Invece Modolo ci credere e di testa riesce a raddrizzarla quando c'è ancora metà tempo da giocare. Poche forze, ma i veneti a tirar dritto di provano eccome. Ancora Modolo rischia una doppietta, che Perilli si smorza in angolo, salvando anche il pari ai suoi.
r.c.
Ripresa, il Venezia cinge d'assedio una Regia che non esce più. Fabris ci va solo vicino, ma quando Bentivoglio schianta sul palo il missile del pari in molti pensano non sia giornata. Invece Modolo ci credere e di testa riesce a raddrizzarla quando c'è ancora metà tempo da giocare. Poche forze, ma i veneti a tirar dritto di provano eccome. Ancora Modolo rischia una doppietta, che Perilli si smorza in angolo, salvando anche il pari ai suoi.
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