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Domagnano in semifinale, il Tre Penne vince 2-1 ma non basta

I giallorossi sono la grande sorpresa di questi quarti di finale di Coppa Titano. Indolore la sconfitta contro i biancazzurri dopo il 2-0 dell'andata. Alla squadra di Città non bastano Gai e Badalassi: il Domagnano incontrerà la Folgore in semifinale.

di Alessandro Ciacci
9 dic 2021

Al triplice fischio è il Domagnano a far festa dopo aver eliminato una delle pretendenti al titolo. Al Tre Penne la famosa “remuntada” riesce parzialmente e, quindi, non basta: i Lupi proseguono nel loro sogno e sono tra le migliori 4 di Coppa Titano. I biancazzurri partono subito a testa bassa: Righini crossa dalla sinistra, la difesa respinge corto, stop e destro al volo di Chiurato che sorvola la traversa. Caso da moviola al 25': il calcio di punizione di Righini si insacca all'angolo basso e sarebbe 1-0 Tre Penne ma il direttore di gara annulla per un sospetto fuorigioco passivo di Luca Ceccaroli che inganna Colonna. Città protesta e si innervosisce, i giallorossi ne approfittano: Gaiani raccoglie il piazzato deviato di Morena, va di prima intenzione e Migani non trattiene. Dopo il 2-0 dell'andata, questo centro è un macigno per le speranze di rimonta del Tre Penne. Ma quando in squadra hai un giocatore come Nicola Gai tutto è ancora possibile, volendo: l'8 biancazzurro si coordina alla perfezione e pareggia immediatamente i conti.

Rete di pregevole fattura e gli uomini di Stefano Ceci entrano in campo nella ripresa con un altro piglio: servizio del solito Gai per Ceccaroli che strozza il mancino, palla sul fondo. Il gol che dà ancora mezz'ora di speranze al Tre Penne arriva con l'altro uomo-simbolo, Imre Badalassi. Una serie di batti e ribatti in area premia il bomber biancazzurro ed è 2-1. Ne servirebbe un altro per andare ai supplementari ma il Domagnano fa muro e non rischia più, fatta eccezione per il tentativo di Badalassi che passa a centimetri dal palo di Colonna. I ragazzi di Massimo Mancini vanno in semifinale dove ora incontreranno la Folgore.





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