E' decollato stamattina, direzione Valencia, Alex Zanotti per la 33^ edizione della Baja d'Aragon. E' partito per raggiungere il resto del suo team SMR che è sceso a Teruel, nella zona centro sud della Spagna via strada portando la moto, la Husqvarna 450 e il furgone assistenza, direttamente al paddock, allestito come ormai consuetudine da tre anni, al Palazzo delle Esposizioni e dei Congressi di Dinopolis, nella cittadina spagnola.
La Baja di Spagna è la seconda gara del calendario di Coppa del Mondo Bajas FIM e si correrà dal 22 al 24 luglio. In realtà le verifiche amministrative e tecniche, proprio qui a Dinopolis, sono già iniziate oggi pomeriggio ed andranno avanti ancora, fino a domani mattina alle 11, quando lasceranno il posto poi, alle 14,30 al briefing che sarà il primo atto della gara per tutti i piloti iscritti.
Che sono tantissimi quest'anno, a segnalare che la gara spagnola occupa pur sempre, dopo così tanto tempo, un posticino particolare nel cuore degli sportivi.
Dopo l'Italian Baja di fine giugno a Pordenone Alex Zanotti occupa la quinta piazza
nella classifica iridata e in Spagna, gara a lui da sempre congeniale, cerca una rimonta importante ai fini del campionato. Al suo fianco, come già a Pordenone, ci sarà la Arrow che in Friuli insieme a Zanotti mise a punto una serie di test su un nuovo scarico: in Spagna il sanmarinese arriverà con una versione aggiornata e modificata rispetto a Pordenone e porterà avanti altri test.
La gara entrerà nel vivo domani pomeriggio, alle 17, quando la prima delle 66 moto iscritte prenderà il via per il prologo, una super speciale, di 9 chilometri e mezzo, che servirà a delineare la griglia di partenza del giorno dopo, quando da Teruel partirà la prima delle due tappe in programma.
Oltre alle 66 moto ci sono in gara anche 93 auto e 8 camion, per un totale sulla carta di ben 170 iscritti.
Sabato mattina la prima moto lascerà il parco chiuso di Teruel alle 8, e dopo aver percorso un primo trasferimento di quasi 29 chilometri entrerà nella prima lunga
speciale della giornata composta da ben 185 chilometri. Altri 21 chilometri di trasferimento riporteranno i piloti al termine all'assistenza, da cui ripartiranno alle 12,12 per andare ad affrontare la seconda ps, da 181 km. Il giorno dopo, domenica, partenza alle 7 per la prima moto e un solo settore selettivo da affrontare, uguale al primo del giorno precedente, e quindi nuovamente 185 km.
Il parco partenti di questa 33. edizione è uno dei più interessanti di questi ultimi anni: molti i campioni con i quali dovrà misurarsi Alex Zanotti, a cominciare dagli ufficiali Honda HRC, Joan Barreda e Michael Metge, oltre all'idolo di casa, Gerard Farres che ha già vinto cinque edizioni dell'Aragon e quest'anno si ripromette di vincere la sesta portando a casa il record che attualmente detiene Isidre Esteve, unico nella storia di questa Baja ad averne vinte sei edizioni.
Oltre al sammarinese in Spagna ci saranno tre piloti italiani in moto, e tre in quad, tutti iscritti al Mondiale Bajas FIM.
Comunicato stampa
La Baja di Spagna è la seconda gara del calendario di Coppa del Mondo Bajas FIM e si correrà dal 22 al 24 luglio. In realtà le verifiche amministrative e tecniche, proprio qui a Dinopolis, sono già iniziate oggi pomeriggio ed andranno avanti ancora, fino a domani mattina alle 11, quando lasceranno il posto poi, alle 14,30 al briefing che sarà il primo atto della gara per tutti i piloti iscritti.
Che sono tantissimi quest'anno, a segnalare che la gara spagnola occupa pur sempre, dopo così tanto tempo, un posticino particolare nel cuore degli sportivi.
Dopo l'Italian Baja di fine giugno a Pordenone Alex Zanotti occupa la quinta piazza
nella classifica iridata e in Spagna, gara a lui da sempre congeniale, cerca una rimonta importante ai fini del campionato. Al suo fianco, come già a Pordenone, ci sarà la Arrow che in Friuli insieme a Zanotti mise a punto una serie di test su un nuovo scarico: in Spagna il sanmarinese arriverà con una versione aggiornata e modificata rispetto a Pordenone e porterà avanti altri test.
La gara entrerà nel vivo domani pomeriggio, alle 17, quando la prima delle 66 moto iscritte prenderà il via per il prologo, una super speciale, di 9 chilometri e mezzo, che servirà a delineare la griglia di partenza del giorno dopo, quando da Teruel partirà la prima delle due tappe in programma.
Oltre alle 66 moto ci sono in gara anche 93 auto e 8 camion, per un totale sulla carta di ben 170 iscritti.
Sabato mattina la prima moto lascerà il parco chiuso di Teruel alle 8, e dopo aver percorso un primo trasferimento di quasi 29 chilometri entrerà nella prima lunga
speciale della giornata composta da ben 185 chilometri. Altri 21 chilometri di trasferimento riporteranno i piloti al termine all'assistenza, da cui ripartiranno alle 12,12 per andare ad affrontare la seconda ps, da 181 km. Il giorno dopo, domenica, partenza alle 7 per la prima moto e un solo settore selettivo da affrontare, uguale al primo del giorno precedente, e quindi nuovamente 185 km.
Il parco partenti di questa 33. edizione è uno dei più interessanti di questi ultimi anni: molti i campioni con i quali dovrà misurarsi Alex Zanotti, a cominciare dagli ufficiali Honda HRC, Joan Barreda e Michael Metge, oltre all'idolo di casa, Gerard Farres che ha già vinto cinque edizioni dell'Aragon e quest'anno si ripromette di vincere la sesta portando a casa il record che attualmente detiene Isidre Esteve, unico nella storia di questa Baja ad averne vinte sei edizioni.
Oltre al sammarinese in Spagna ci saranno tre piloti italiani in moto, e tre in quad, tutti iscritti al Mondiale Bajas FIM.
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