A quattro gare dal termine della stagione, Marc Marquez trionfa nel gran premio di Aragona e mette una seria ipoteca sul titolo mondiale della classe regina.
Per l'ennesima volta, il più veloce in partenza è stato Jorge Lorenzo che si è portato al comando della gara.
I due portacolori della Honda stavano per fare un bel regalo al campione del mondo, quando si sono toccanti nel corso del sesto giro.
Ad avere la peggio è stato Pedrosa che ha finito cosi la sua gara e probabilmente anche il suo mondiale.
La rimonta di Marquez ai danni di Lorenzo si è concretizzata ad una decina di giri dal temine, quando il fenomeno della Honda ha passato il rivale diretto nella lotta per il titolo.
Un sorpasso e una vittoria, la sesta in questa stagione, che significa + 39 per il debuttante Marc Marquez.
La caduta di Pedrosa ha spalancato le porte del podio ad un Valentino Rossi, bravo a vincere la battaglia con le Honda di Alvaro Bautista e Stefan Bradl.
Lontano, come sempre, le Ducati.
Dovizioso ha chiuso con l'ottavo posto, staccato di oltre 40 secondi da Marc Maquez.
A proposito di spagnoli.
Nicolas Terol ha festeggiato nel modo migliore il week-end del suo compleanno, conquistando pole e vittoria sul circuito casalingo di Aragona.
Una gara, quella della moto2, che si è aperta con la caduta di Thomas Luthi e con Terol capace di guadagnare addirittura 2 secondi al termine del primo giro, sugli immediati inseguitori.
Terol ha imposto alla gara un ritmo insostenibile per tutti, andando a prendersi la seconda, meritata, vittoria nella moto2.
Piazza d'onore per Esteve Rabat.
Solo nelle battute finali ha provato a farsi sotto al leader della gara ma poi si è dovuto accontentare del secondo posto assoluto.
Gran duello invece tra Espargaro e Redding.
Una battaglia senza esclusioni di colpi, che ha premiato lo spagnolo che è riuscito a ridurre a 20 punti lo svantaggio dal pilota britannico.
Davvero sfortunato De Angelis.
Il sammarinese è caduto nel corso dell'ultimo giro dopo un contatto con Sandro Cortese ed è stato investito dallo svizzero Aegerter.
Trasportato in barella al centro medico, si parla di una possibile frattura ad una gamba.
Le prime notizie parlano di una possibile frattura ad una gamba.
Come prevedibile è stato un festival tutto spagnolo anche in Moto 3.
Alex Rins, partito dalla pole, si è imposto davanti al connazionale Maverick Vinales,.
Quest'ultimo è stato rallentato, da un problema al cambio nell'ultimo giro, mentre stava lottando per la vittoria.
Il dominio spagnolo e della KTM, è stato completato dal terzo posto di Alex Marquez e dal quarto di Luis Salom.
Lontano dai primi i piloti italiani, con Romani Fenati, solamente ottavo.
p.f.
Per l'ennesima volta, il più veloce in partenza è stato Jorge Lorenzo che si è portato al comando della gara.
I due portacolori della Honda stavano per fare un bel regalo al campione del mondo, quando si sono toccanti nel corso del sesto giro.
Ad avere la peggio è stato Pedrosa che ha finito cosi la sua gara e probabilmente anche il suo mondiale.
La rimonta di Marquez ai danni di Lorenzo si è concretizzata ad una decina di giri dal temine, quando il fenomeno della Honda ha passato il rivale diretto nella lotta per il titolo.
Un sorpasso e una vittoria, la sesta in questa stagione, che significa + 39 per il debuttante Marc Marquez.
La caduta di Pedrosa ha spalancato le porte del podio ad un Valentino Rossi, bravo a vincere la battaglia con le Honda di Alvaro Bautista e Stefan Bradl.
Lontano, come sempre, le Ducati.
Dovizioso ha chiuso con l'ottavo posto, staccato di oltre 40 secondi da Marc Maquez.
A proposito di spagnoli.
Nicolas Terol ha festeggiato nel modo migliore il week-end del suo compleanno, conquistando pole e vittoria sul circuito casalingo di Aragona.
Una gara, quella della moto2, che si è aperta con la caduta di Thomas Luthi e con Terol capace di guadagnare addirittura 2 secondi al termine del primo giro, sugli immediati inseguitori.
Terol ha imposto alla gara un ritmo insostenibile per tutti, andando a prendersi la seconda, meritata, vittoria nella moto2.
Piazza d'onore per Esteve Rabat.
Solo nelle battute finali ha provato a farsi sotto al leader della gara ma poi si è dovuto accontentare del secondo posto assoluto.
Gran duello invece tra Espargaro e Redding.
Una battaglia senza esclusioni di colpi, che ha premiato lo spagnolo che è riuscito a ridurre a 20 punti lo svantaggio dal pilota britannico.
Davvero sfortunato De Angelis.
Il sammarinese è caduto nel corso dell'ultimo giro dopo un contatto con Sandro Cortese ed è stato investito dallo svizzero Aegerter.
Trasportato in barella al centro medico, si parla di una possibile frattura ad una gamba.
Le prime notizie parlano di una possibile frattura ad una gamba.
Come prevedibile è stato un festival tutto spagnolo anche in Moto 3.
Alex Rins, partito dalla pole, si è imposto davanti al connazionale Maverick Vinales,.
Quest'ultimo è stato rallentato, da un problema al cambio nell'ultimo giro, mentre stava lottando per la vittoria.
Il dominio spagnolo e della KTM, è stato completato dal terzo posto di Alex Marquez e dal quarto di Luis Salom.
Lontano dai primi i piloti italiani, con Romani Fenati, solamente ottavo.
p.f.
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