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In azione l'artiglieria israeliana, missile su una moschea: 14 morti

3 gen 2009
Carro armato
Carro armato
L’offensiva terrestre è scattata. La situazione nella Striscia di Gaza è drammatica e intanto il bilancio delle vittime causate dall’operazione “Piombo Fuso”, giunta al settimo giorno, continua a salire.
Oltre 450 i morti, secondo fonti palestinesi, 2.300 i feriti. Colpita oggi - probabilmente da un missile aria-terra e non dal fuoco di artiglieria - anche una moschea: le vittime sarebbero 14. Nella notte, nel corso di un raid aereo, era rimasto ucciso un altro esponente di Hamas: il terzo in 3 giorni. Mentre in tutto il mondo si organizzano manifestazioni di protesta contro l’attacco israeliano, una missione dell’Unione Europea è in procinto di raggiungere il Medio Oriente con l’obiettivo di ottenere un immediato cessate il fuoco.
Lunedì è atteso in regione anche il presidente francese Sarkozy. Ma l’evacuazione degli stranieri, dalla Striscia di Gaza, lascia pochi dubbi circa le intenzioni di Tel Aviv di procedere con un’offensiva di terra. “In questo caso – hanno fatto sapere i vertici di Hamas – verranno rapiti altri soldati israeliani”.

Gianmarco Morosini

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