L’ultimo colpo è stato determinante per individuarli ed infine arrestarli. Domenica scorsa avevano colpito in un negozio di pelletteria in Città: avevano agito in 7, racconta la titolare che preferisce mantenere l’anonimato, costringendola ad uscire dal negozio per chiedere aiuto, dal momento che non volevano saperne di andarsene e la stavano spaventando. Due di loro si erano anche provati giacche di taglia tre volte più piccola, fino a romperle.
Uno poi, era riuscito ad arraffare una pelliccia di visone del valore di almeno 4.500 euro. Per fortuna c’erano le telecamere a circuito chiuso, e grazie a quelle gli uomini sono stati individuati. La commerciante, dopo aver sporto denuncia in gendarmeria, è andata alla Polaria, che le ha consigliato come agire. Mercoledì mattina c’era il primo volo utile per la Russia, e gli agenti hanno avuto fortuna: i ladri erano lì, pronti a partire, 7 uomini e una donna, con merce rubata un po’ ovunque.
La sammarinese ringrazia sentitamente la Polaria e i suoi dirigenti per averla seguita e aiutata: il visone è stato recuperato, ed è stata avanzata una istanza anche al tribunale di San Marino, per chiedere l’estradizione di questi pendolari del furto, che dopo giorni di ruberie stavano per riportare la merce in patria. L’istanza serve a far sì che possano rispondere dei reati compiuti anche a San Marino.
Uno poi, era riuscito ad arraffare una pelliccia di visone del valore di almeno 4.500 euro. Per fortuna c’erano le telecamere a circuito chiuso, e grazie a quelle gli uomini sono stati individuati. La commerciante, dopo aver sporto denuncia in gendarmeria, è andata alla Polaria, che le ha consigliato come agire. Mercoledì mattina c’era il primo volo utile per la Russia, e gli agenti hanno avuto fortuna: i ladri erano lì, pronti a partire, 7 uomini e una donna, con merce rubata un po’ ovunque.
La sammarinese ringrazia sentitamente la Polaria e i suoi dirigenti per averla seguita e aiutata: il visone è stato recuperato, ed è stata avanzata una istanza anche al tribunale di San Marino, per chiedere l’estradizione di questi pendolari del furto, che dopo giorni di ruberie stavano per riportare la merce in patria. L’istanza serve a far sì che possano rispondere dei reati compiuti anche a San Marino.
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