Il direttore dell'Azienda Daniele Muratori si toglie subito un sassolino dalla scarpa: 'Il Capitano di Borgo Maggiore non ci ha inviato nessuna richiesta di intervento. Siamo i primi a preoccuparci di garantire la massima sicurezza sulle strade: se non siamo intervenuti vuol dire che non c'è alcun pericolo immediato'. Alla minaccia della Giunta borghigiana di affidare l'incarico di estirpare le erbacce dalle strade e di spedire poi la fattura all'Aasp, l'ingegnere non si scompone: 'La fattura sarà rispedita al mittente - replica - E se davvero la Giunta trovasse una ditta cui appaltare il lavoro ci dia il nominativo, la contatteremmo subito. Non sono facili da trovare'. L'Aasp, spiega Muratori, si muove di emergenza in emergenza. Le squadre lavorano dalla primavera all'autunno per rifare gli asfalti e coprire le buche, poiché d'inverno non è possibile intervenire, a causa del continuo maltempo. 'Spesso - spiega Muratori - veniamo avvisati solo 15 giorni prima di un evento sportivo che richiede lavori sulle strade, è il caso della prossima gara ciclistica e di un'altra gara internazionale di auto telecomandate. Non sono eventi programmabili di anno in anno e quindi capita spesso di dover lasciare incompiuto un lavoro altrove e di dirottare le maestranze per risolvere l'emergenza'. Fino a venerdì infatti, l'Aasp stava lavorando a Chiesanuova, ma oggi si è spostata a Fonte dell'Ovo. Altri interventi sono in corso a Faetano. C'è anche un problema di carenza di manodopera, conclude Muratori: 'Per diversi motivi, come malattie, pensionamenti non sostituiti, la manodopera è scarsa e questo è un problema noto a tutti. Chiedo solo di avere un po' di pazienza: prima o poi arriveremo dappertutto'.
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