Nella serata di martedì 28 agosto, dipendenti e collaboratori della San Marino RTV hanno incontrato i Segretari di Stato Marco Arzilli, Valeria Ciavatta, Antonella Mularoni e Giancarlo Venturini. Il futuro della Radiotelevisione di San Marino è stato il tema principale della riunione, anche alla luce del recente incontro avvenuto tra il ministro Corrado Passera e il Segretario Marco Arzilli.
L’Assemblea dei lavoratori ha valutato in modo soddisfacente le informazioni riportate dai membri di Governo. Nello specifico è previsto entro metà settembre un incontro tra il Segretario Arzilli e Roberto Sambuco, capo dipartimento per le Telecomunicazioni. Il Governo ha manifestato la vicinanza ai lavoratori della San Marino RTV, sottolineando l’importanza dell’emittente di Stato anche sul piano strategico per le sue frequenze radiotelevisive. A tal proposito è stata evidenziata la necessità di puntare a un rilancio dell’azienda attraverso un accordo che possa valorizzare le professionalità esistenti e dare maggiori garanzie per il futuro. I membri di Governo non escludono nuovi partner, la RAI, attuale socio al 50%, resta comunque il principale interlocutore.
La RSA auspica che i prossimi incontri tra i rappresentati del Governo sammarinese e quello italiano possano portare concretamente ad una risoluzione della questione. Il futuro dell’azienda è una priorità per i lavoratori della San Marino RTV e permanendo una situazione di incertezza la RSA conferma lo stato di agitazione.
La RSA
L’Assemblea dei lavoratori ha valutato in modo soddisfacente le informazioni riportate dai membri di Governo. Nello specifico è previsto entro metà settembre un incontro tra il Segretario Arzilli e Roberto Sambuco, capo dipartimento per le Telecomunicazioni. Il Governo ha manifestato la vicinanza ai lavoratori della San Marino RTV, sottolineando l’importanza dell’emittente di Stato anche sul piano strategico per le sue frequenze radiotelevisive. A tal proposito è stata evidenziata la necessità di puntare a un rilancio dell’azienda attraverso un accordo che possa valorizzare le professionalità esistenti e dare maggiori garanzie per il futuro. I membri di Governo non escludono nuovi partner, la RAI, attuale socio al 50%, resta comunque il principale interlocutore.
La RSA auspica che i prossimi incontri tra i rappresentati del Governo sammarinese e quello italiano possano portare concretamente ad una risoluzione della questione. Il futuro dell’azienda è una priorità per i lavoratori della San Marino RTV e permanendo una situazione di incertezza la RSA conferma lo stato di agitazione.
La RSA
Riproduzione riservata ©
