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Elezioni Ucraina: la corrispondenza di Viktoriia Polishchuk

1 nov 2014
Elezioni Ucraina: la corrispondenza di Viktoriia PolishchukElezioni Ucraina: la corrispondenza di Viktoriia Polishchuk
Elezioni Ucraina: la corrispondenza di Viktoriia Polishchuk - L'affluenza al voto per le elezioni parlamentari è stata vicina al 53%. la Commissione Elettorale Ce...
L'affluenza al voto per le elezioni parlamentari è stata vicina al 53%.
la Commissione Elettorale Centrale ha scrutinato la quasi totalità delle schede.
In testa il Fronte Popolare con il 22,16% dei voti
I risultati ufficiali delle elezioni, comunque, secondo quanto fissato dalla Commissione Elettorale, non arriveranno prima del 10 novembre.
Anche gli ucraini residenti a Varsavia hanno votato: 494 voti per il Fronte Popolare, 468 per “Selfhelp”, 430 per il Blocco Poroshenko e 146 per Settore Destro.
Stando a quanto diffuso dall'Ufficio Stranieri di Varsavia, 1740 ucraini hanno chiesto lo stato di rifugiato politico in Polonia quest'anno. Un dato che, se comparato con quello dello scorso anno, arriva ad essere ben 4 volte superiore.
Il 24% dei richiedenti viene in Polonia della Crimea - per un terzo sono Tatari – ma per la maggioranza sono Ucraini e hanno deciso di lasciare la loro terra proprio dopo il referendum della scorsa primavera sull'annessione alla Russia della Crimea.
Più di un terzo delle richieste (circa il 36%)vengono dagli abitanti degli oblast di Donetsk, Luhansk, Kharkiv e le motivazioni per richiedere lo stato di rifugiato sono in genere legate alla situazione di pericolo nella regione e la sicurezza personale.
Ma nonstante l'alto numero di richieste, nessuna è stata accolta con la motivazione che si può trovare accoglienza anche nell'ovest dell'Ucraina. Comunque sono attive molte organizzazioni non profit polacche, che aiutano e accolgono i bambini dalla Crimea e dalla zona dell'Operazione Antiterrorismo nel loro territorio.
Nella cosiddetta Repubblica Popolare del Donetsk è stato dichiarata la piena mobilitazione e deciso il raggruppamento di blindati e carri armati.
La situazione nella zona dell'Operazione Antiterrorismo resta grave. Ogni giorno si registrano morti e feriti tra le file dell'esercito ucraino.
Il 28 ottobre, 3 soldati feriti sono stati mandati in un centro di riabilitazione in Ungheria e altri 7 militari ucraini feriti saranno inviati a breve in ospedali militari ungheresi.
Da quando l'Operazione Antiterrorismo è iniziata, i soldati ucraini feriti vengono curati in strutture in Germania, Israele, Turchia, Lettonia e Estonia.

Viktoriia Polishchuk

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