La popolazione mondiale raggiungerà 8,5 miliardi di persone entro il 2030, salendo a 11,2 entro il 2100. I numeri arrivano dalle Nazioni Unite, in questa penultima settimana tematica che Expo dedica all'alimentazione. Il cibo e l'acqua saranno dunque due delle grandi sfide per il futuro. E se la pandemia ha evidenziato anche la vulnerabilità di molti dei sistemi alimentari globali, Expo, ha sottolineato il Ministro dell'ambiente emiratino, offre una piattaforma per stimolare il dialogo, trovare soluzioni e aiutare a rimettere il mondo sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo di sviluppo sostenibile dell'Onu numero due: fame zero entro il 2030.
Sono molti i padiglioni che mostrano soluzioni per l'agricoltura, l'allevamento e l'ambiente, a partire da quello dell'Olanda, un esempio concreto di economia circolare: l'energia è prodotta dal sole, la condensa dell'aria viene raccolta fino all'ultima goccia e utilizzata per nutrire la fattoria verticale e i funghi, ingredienti impiegati per i piatti del ristorante. Fino alla Desert Farm, pensata per sfruttare le uniche risorse degli Emirati e degli ambienti desertici: sole, mare e sabbia. I pesci Tilapia, i più consumati al mondo e molto facili da allevare, con i loro escrementi fertilizzano e purificano l'acqua del mare, utilizzata per fare crescere diverse piante, come la quinoa, la salicornia, un superfood ricco di vitamine e proteine, ed erba per gli allevamenti.
Ed anche San Marino ha dedicato una parte del suo padiglione al cibo e all'agricoltura biologica, con un obiettivo importante.
Intanto, in queste ultime settimane, i numeri di Expo continuano a salire: gli ingressi hanno superato i 13milioni e mezzo, mentre a San Marino si punta ai 200mila, grazie ai molti eventi e alla campagna “Now or Never”, con un pass a 12 euro per i i giorni rimanenti da qui alla chiusura. Record assoluto in occasione del concerto dei Coldplay, che hanno riempito Al Wasl Plaza e tutte le strade. La band, impegnata da anni contro il cambiamento climatico, ha annunciato dal palco di Expo che il loro prossimo tour, in collaborazione con esperti ambientali, ridurrà le emissioni di carbonio del 50%.
Nel video l'intervista a Margherita Albertini, volontaria padiglione San Marino
Elisabetta Norzi