Ci vorrà tempo per quantificare i danni provocati dall’abbondante nevicata dei giorni scorsi. In Città, Borgo, Fiorentino, Chiesanuova, in tutte le zone in cui la neve è caduta copiosa, si vedono alberi sradicati e rami spezzati. La prima nevicata d’autunno è arrivata quando gli alberi erano ancora cariche di foglie e non hanno retto il peso dei 70 centimetri caduti in 36 ore. La pioggia, altrettanto abbondante, di queste ore sta eliminando velocemente la neve ma crea disagi alla viabilità. Le strade in alcuni tratti sono completamente inondate e gli uomini dell’azienda di produzione lavorano senza sosta per liberare gli scarichi otturati. E con la pioggia è arrivato il vento che, pur soffiando con forza, non ha per il momento provocato danni. Va molto peggio nel Montefeltro dove è terminata l’emergenza neve, ma è cominciata quella dell’acqua e della pioggia. Le temperature sono più miti e la neve si è sciolta provocando frane e smottamenti e ingrossando i fiumi. Ancora una volta le zone più colpite sono nell’entroterra pesarese. La viabilità è buona ovunque: solo il valico di Viamaggio, all’altezza di Novafeltria, è ancora transitabile con catene montate a causa del ghiaccio.
Riproduzione riservata ©
