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Nuova norma sulle attività economiche: ecco cosa cambia

Tra i diversi aspetti innovativi, spiega il Segretario di Stato Fabio Righi, la coesistenza di più operatori nella medesima sede e il superamento delle licenze a termine.

di Giacomo Barducci
20 dic 2023
Nel servizio l'intervista a Fabio Righi (Segretario di Stato Industria e Commercio)
Nel servizio l'intervista a Fabio Righi (Segretario di Stato Industria e Commercio)

Dal superamento delle licenze a termine, all'apertura del sistema economico al mercato unico. Sono solo due dei principali cambiamenti introdotti nella nuova norma di regolamentazione delle attività economiche a San Marino. Un testo unico alla quale segue l'abrogazione delle principali normative esistenti in materia passando dagli oltre 188 articoli distribuiti su più norme, a soli 37 articoli in un testo ordinato e semplificato. “È il più grande intervento di ammodernamento e sviluppo normativo in materia economica degli ultimi 25 anni” afferma Domani Motus Liberi.

"Le novità - evidenzia Fabio Righi, Segretario di Stato Industria e Commercio - vanno dall'estrema semplificazione anche in termini di autorizzazioni, procedimenti e processi nelle relazioni con gli uffici, ma anche importanti novità come un allargamento della possibilità di utilizzo delle sedi il tutto in una logica di competitività del sistema".

Tra gli altri punti innovativi rispetto al precedente testo la coesistenza di più operatori nella medesima sede e il superamento del vincolo del 51% in capo ai residenti per le attività commerciali nel Centro Storico: "Sono cambiate diverse cose - aggiunge Righi - la semplicità di relazione con l'ufficio prima di tutto. Aspetto interessante l'ampliamento delle possibilità di utilizzo delle classificazioni urbanistiche delle sedi, quindi possibilità di poter insediare attività economiche in un numero più ampio di sedi rispetto ad oggi. C'è poi la possibilità di coesistenza di più operatori all'interno dello stesso contesto aziendale e anche il superamento del concetto di licenza".

Nel servizio l'intervista a Fabio Righi (Segretario di Stato Industria e Commercio)





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