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La schiava etiope AIDA rivivrà a San Marino

16 lug 2004
La schiava etiope AIDA rivivrà a San Marino
La storia d’amore tra l’affascinante Aida, figlia del re degli Etiopi, diventata schiava degli Egizi e il valoroso guerriero Radamès, rappresenta una pietra miliare della lirica mondiale. L’imponente opera, consacrata tra gli assoluti capolavori della lirica Verdiana, che ha commosso ed emozionato intere generazioni, ora approda anche a San Marino. Il 26 e 27 luglio saranno le due uniche date del centro-sud per questo grande evento di forte richiamo turistico. In scena nella suggestiva cornice della Cava degli Umbri –trasformata per due giorni in tempio della lirica- l’orchestra e il coro del teatro di Galati, in Romania. Il cast internazionale di grande prestigio farà rivivere al pubblico passione, vendetta, inganno e morte. La Repubblica di San Marino apre così le sue porte ad un grande evento culturale che se riscuoterà successo darà vita ad una serie di appuntamenti che potranno ripetersi nel tempo. L’Aida è una partitura impegnativa, dal grande impatto emotivo. Simona Baldolini, soprano lirico puro ed allieva della Tebaldi, nonostante l’esperienza ancora oggi difficilmente riesce a trattenere l’emozione.

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