Logo San Marino RTV

Settimana corta, se ne parla anche a San Marino

Al via piano di studio della Cdls. Ciò che più conta, per Usl, è aumentare il valore del lavoro

di Monica Fabbri
19 mar 2023

Dipendenti più felici e produttivi con la settimana corta? 61 aziende della Gran Bretagna hanno sperimentato lo scorso anno la riduzione dell'orario senza tagli alla retribuzione, riscontrando un aumento della produttività. Soluzione già testata in molti Paesi europei, mentre in Italia sono ancora poche le aziende a prevederla. Tema affrontato nel diciannovesimo Congresso della CGIL a Rimini: per il Segretario Generale Landini andrebbe posta nei contratti nazionali. Se ne parla anche a San Marino. La Federazione Lavoratori Industria della CDLS ha deciso di analizzare le diverse esperienze europee di flessibilità in rapporto con la realtà produttiva di San Marino. Il percorso di studio – annuncia il segretario della FLIA Paride Neri - partirà a maggio.

Ricorda come in Belgio, Spagna, Islanda e Regno Unito la settimana corta sia già usata e agevolata da specifiche normative, mentre nella vicina Italia siamo di fronte a sperimentazioni per lo più legate a contratti aziendali o a iniziative unilaterali delle imprese. Come sempre - sottolinea - l’approccio pragmatico e libero da ogni preconcetto ideologico consentirà uno studio obiettivo di questo fenomeno, “modello innovativo in cui il dogma del rapporto tra orari di lavoro e produttività pare perdere forza e dare vita a esperienze interessanti con vantaggi sia per l’attrattività delle imprese, sia per la qualità della vita dei lavoratori”. Anche Usl si interroga su una formula che – dice - va studiata con attenzione “perché non venga avanti uno scenario in cui si sbandierano nuovi diritti per toglierne altri”. Ben vengano quindi i ragionamenti sulla riduzione dell'orario – afferma Usl – ma ciò che più conta è aumentare il valore del lavoro”. Fa quindi sue le parole pronunciate al Congresso della CGIL dal Segretario della Uil Pierpaolo Bombardieri: “Bene la settimana corta, tuttavia il punto non è tanto lavorare meno ma che il lavoro valga di più”.





Riproduzione riservata ©