Almeno 61 persone sono state uccise oggi in Siria secondo un bilancio ancora provvisorio dei Comitati locali di coordinamento dell'opposizione. La stessa fonte precisa che 24 morti si contano nella provincia di Idlib, 21 a Damasco e nei suoi sobborghi e 9 in quella di Homs. Otto di questi, tra cui almeno un bambino, sono stati uccisi in un bombardamento sul villaggio di Al Fayeza, fino ad oggi risparmiato dalle violenze. Questo nello stesso giorno in cui i ribelli siriani anti-regime hanno dichiarato di avere conquistato una base missilistica a sud-est di Aleppo dove hanno rinvenuto batterie di missili terra-aria di fabbricazione sovietica. La notizia non può essere verificata in modo indipendente sul terreno.
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