l gelo dell'ultima colpo di coda dell'inverno è da allerta meteo. Da Bologna a Rimini freddo, vento, pioggia e molto probabilmente neve anche a quote basse. Un passaggio di bassa pressione che a San Marino porterà, nella parte alta, anche 20 centimetri di neve. Ma è il vento a fare paura
In Emilia Romagna lo stato di attenzione rimane attivo fino alle 13 di venerdì. La decisione è stata assunta dall''Agenzia regionale di Protezione civile in accordo con Arpa, il cui centro operativo funzionale nella notte rimarrà aperto. Il livello di guardia è alto soprattutto per i comuni già colpiti dal la bomba d'acqua dei primi di febbraio; secondo il bollettino saranno “possibili innalzamenti del livello dei fiumi con eventuale superamento della soglia 2, fenomeni di allagamento diffuso, movimenti franosi e, sulla costa, mareggiate, inondazioni del retrospiaggia, difficoltà'' per la navigazione”. Vento forte ed onde fuori misura, non si escludono fenomeni di erosione costiera con nuovi danni agli stabilimenti balneari. Le raccomandazioni della Protezione civile sono quelle di non sostare vicino ai ponti e agli argini sui fiumi nelle aree interessate dall''allerta, di non avvicinarsi ai moli e alle dighe sui litorali, di mantenersi informati sull''evolversi della situazione e di prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorita''. A San Marino allertate Polizia Civile e Azienda: costantemente monitorate le zone a rischio frana e smottamento.
Sara Bucci
In Emilia Romagna lo stato di attenzione rimane attivo fino alle 13 di venerdì. La decisione è stata assunta dall''Agenzia regionale di Protezione civile in accordo con Arpa, il cui centro operativo funzionale nella notte rimarrà aperto. Il livello di guardia è alto soprattutto per i comuni già colpiti dal la bomba d'acqua dei primi di febbraio; secondo il bollettino saranno “possibili innalzamenti del livello dei fiumi con eventuale superamento della soglia 2, fenomeni di allagamento diffuso, movimenti franosi e, sulla costa, mareggiate, inondazioni del retrospiaggia, difficoltà'' per la navigazione”. Vento forte ed onde fuori misura, non si escludono fenomeni di erosione costiera con nuovi danni agli stabilimenti balneari. Le raccomandazioni della Protezione civile sono quelle di non sostare vicino ai ponti e agli argini sui fiumi nelle aree interessate dall''allerta, di non avvicinarsi ai moli e alle dighe sui litorali, di mantenersi informati sull''evolversi della situazione e di prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorita''. A San Marino allertate Polizia Civile e Azienda: costantemente monitorate le zone a rischio frana e smottamento.
Sara Bucci
Riproduzione riservata ©
