Sinistra Socialista Democratica si congratula per la nomina dell’avvocato Marco Rossini a Presidente della Fondazione San Marino, Cassa di Risparmio-Sums.
La Repubblica di San Marino sta completando il suo, convinto, percorso verso la trasparenza.
Ottimi sono i traguardi raggiunti, notevole il livello di credibilità internazionale riconquistato e l’adesione early adopters per quanto riguarda lo scambio automatico delle informazioni in materia finanziaria, ha fatto imboccare al Paese l’autostrada per collocarsi fra i Paesi guida di processi virtuosi per contrastare il riciclaggio e l’evasione fiscale.
Ora è necessario fare l’ultimo passo, quello di rendere leggibile dall’esterno il sistema bancario, un passaggio necessario che non è indolore perchè pone al centro il tema delle governance che di fatto rappresentano poteri consolidati, mentre è richiesto un cambiamento oggettivo sia in relazione alla erogazione dei crediti, che nella gestione dei servizi.
In questa direzione molto utile è il contributo che sta fornendo la nuova dirigenza di Banca Centrale che ha avviato un progetto capace di mettere a nudo i difetti del passato, indicando una strategia molto concreta per il rilancio dell’intero settore ,a cui la maggioranza di governo intende dare sostanza nell’immediato.
La nomina del Presidente della Fondazione San Marino, Cassa di Risparmio – Sums, rappresenta un passo importante in questa direzione, poichè la solidità del sistema sammarinese passa dal pieno e totale rilancio dell’importante istituto bancario, vero e proprio caposaldo per le politiche di espansione del credito e del sostegno alle famiglie e alle imprese.
Lo Stato con la sua presenza nel capitale sociale di Cassa di Risparmio ne garantisce la stabilità e ne conferma i caratteri di assoluta affidabilità, potendo intraprendere con decisione un percorso di ristrutturazione che le consenta di realizzare utili da investire nel suo consolidamento e nelle poltiche sociali di cui è sempre stata protagonista.
Il neo Presidente eletto dal Consiglio Grande e Generale avrà il duplice impegno di rappresentare il legittimo interesse di una Fondazione a gestire in autonomia le proprie politiche, ma anche di operare nel superiore interesse dello Stato teso a consolidare una politica di sostegno reale per l’intero sistema finanziario.
Questo il motivo che ha fatto convergere la scelta sulla figura dell’avvocato Marco Rossini, esperto della realtà economica e istituzionale di contesto e con un’approfondita conoscenza delle strategie che possono garantire il miglior risultato per la Fondazione San Marino, per la Cassa di Risparmio e per l’intero sistema bancario e finanziario.
La solidità di Cassa di Risparmio è elemento strategico affinché il rating Paese possa arrestare la sua discesa e riprendere a crescere. La presenza dello Stato nel capitale di Carisp ne garantisce la solidità, rafforza quindi la stabilità dell’intero sistema finanziario rendendolo più forte nell’affrontare il gravoso tema degli NPL, la cui soluzione è strategica per garantire la crescita dell’economia.
L’impegno è significativo, la sfida molto difficile, ma ora ci sono tutte le possibilità per riuscire a vincerla.
Il Gruppo Consiliare di Sinistra Socialista Democratica
La Repubblica di San Marino sta completando il suo, convinto, percorso verso la trasparenza.
Ottimi sono i traguardi raggiunti, notevole il livello di credibilità internazionale riconquistato e l’adesione early adopters per quanto riguarda lo scambio automatico delle informazioni in materia finanziaria, ha fatto imboccare al Paese l’autostrada per collocarsi fra i Paesi guida di processi virtuosi per contrastare il riciclaggio e l’evasione fiscale.
Ora è necessario fare l’ultimo passo, quello di rendere leggibile dall’esterno il sistema bancario, un passaggio necessario che non è indolore perchè pone al centro il tema delle governance che di fatto rappresentano poteri consolidati, mentre è richiesto un cambiamento oggettivo sia in relazione alla erogazione dei crediti, che nella gestione dei servizi.
In questa direzione molto utile è il contributo che sta fornendo la nuova dirigenza di Banca Centrale che ha avviato un progetto capace di mettere a nudo i difetti del passato, indicando una strategia molto concreta per il rilancio dell’intero settore ,a cui la maggioranza di governo intende dare sostanza nell’immediato.
La nomina del Presidente della Fondazione San Marino, Cassa di Risparmio – Sums, rappresenta un passo importante in questa direzione, poichè la solidità del sistema sammarinese passa dal pieno e totale rilancio dell’importante istituto bancario, vero e proprio caposaldo per le politiche di espansione del credito e del sostegno alle famiglie e alle imprese.
Lo Stato con la sua presenza nel capitale sociale di Cassa di Risparmio ne garantisce la stabilità e ne conferma i caratteri di assoluta affidabilità, potendo intraprendere con decisione un percorso di ristrutturazione che le consenta di realizzare utili da investire nel suo consolidamento e nelle poltiche sociali di cui è sempre stata protagonista.
Il neo Presidente eletto dal Consiglio Grande e Generale avrà il duplice impegno di rappresentare il legittimo interesse di una Fondazione a gestire in autonomia le proprie politiche, ma anche di operare nel superiore interesse dello Stato teso a consolidare una politica di sostegno reale per l’intero sistema finanziario.
Questo il motivo che ha fatto convergere la scelta sulla figura dell’avvocato Marco Rossini, esperto della realtà economica e istituzionale di contesto e con un’approfondita conoscenza delle strategie che possono garantire il miglior risultato per la Fondazione San Marino, per la Cassa di Risparmio e per l’intero sistema bancario e finanziario.
La solidità di Cassa di Risparmio è elemento strategico affinché il rating Paese possa arrestare la sua discesa e riprendere a crescere. La presenza dello Stato nel capitale di Carisp ne garantisce la solidità, rafforza quindi la stabilità dell’intero sistema finanziario rendendolo più forte nell’affrontare il gravoso tema degli NPL, la cui soluzione è strategica per garantire la crescita dell’economia.
L’impegno è significativo, la sfida molto difficile, ma ora ci sono tutte le possibilità per riuscire a vincerla.
Il Gruppo Consiliare di Sinistra Socialista Democratica
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