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Lavoro: in 5 anni disoccupati aumentati del 109,4%

14 gen 2014
Lavoro: in 5 anni disoccupati aumentati del 109,4%Lavoro: in 5 anni disoccupati aumentati del 109,4%
Lavoro: in 5 anni disoccupati aumentati del 109,4% - Alla fine dello scorso anno il tasso di disoccupazione aumenta ancora, è al 7,31%. Da dicembre 2008...
Alla fine dello scorso anno il tasso di disoccupazione aumenta ancora, è al 7,31%. Da dicembre 2008 a dicembre 2013 i disoccupati totali sono aumentati del 109%.
Il numero fa impressione: in 5 anni i senza lavoro a San Marino sono aumentati percentualmente del 109,4%. Il tasso medio di disoccupazione nel 2008 infatti era del 3,11%, e nel dicembre 2013, dato fresco di statistica, arriva al 7,99%: un aumento di 4,88 punti percentuali. I dati della statistica a volte differiscono da quelli forniti da altri uffici, perché più “puliti”, grazie ai controlli incrociati, e in un certo senso sono dunque più precisi. A novembre anche la statistica, in ogni caso, conferma che i disoccupati totali siano arrivati a 1.427, che già aumentano a distanza di un solo mese, a dicembre sono 1.493. I disoccupati in senso stretto, quelli cioè subito disponibili ad un posto di lavoro, sono 1.164 a novembre e 1.199 a dicembre. Altri 263 sono in cerca di occupazione, ma sono iscritti esclusivamente per un lavoro nel settore pubblico o a part time. Il tasso di disoccupazione totale a novembre è al 9,10%, disoccupazione che per la maggior parte riguarda le donne, 10,85%, ma già a dicembre il tasso totale arriva a 7,31%. Un altro dato interessante è della Segreteria al Lavoro, e riguarda gli avviati al settore privato: alla fine del 2013 sono 4.380. Vuol dire che oltre 4.000 persone, di cui 2.354 sammarinesi e residenti, 54 soggiornanti, 324 studenti, e 1.648 frontalieri, inclusi stagionali e badanti, nel 2013 hanno comunque trovato lavoro. Magari è durato poco, magari già non stanno più lavorando, ma lo hanno trovato. Il vero problema, ed è il dato più drammatico, è che i posti si stanno solo riducendo e basta, e non se ne creano di nuovi.

Francesca Biliotti

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