Sburocratizzazione, informatizzazione, celerità nel rilascio delle licenze. Questi gli obiettivi del progetto di legge, che prosegue il proprio iter legislativo e incassa la piena condivisione all'interno della coalizione Bene Comune. Nessuna frizione – infatti - nell'incontro di lunedì scorso tra le forze di maggioranza. Dopo il passaggio in prima lettura, allora, il testo arriverà venerdì in Commissione Finanze. Le novità non sono di poco conto; a partire dalla possibilità – in capo allo stesso operatore economico – di intestarsi più licenze, o di avere contemporaneamente quella di vendita all'ingrosso e di vendita al dettaglio. Sarà poi consentito, a chi intende avviare una attività autonoma, di mantenere – con un orario ridotto – il proprio lavoro da dipendente. Il limite temporale è di 2 anni. E' il part-time imprenditoriale: una misura definita rivoluzionaria dalla segreteria all'Industria. Con la nuova legge sarà possibile autocertificare il 90% della modulistica; previste multe severe in caso di falso. Il testo, in effetti, non mira a diminuire i controlli, ma a renderli più snelli ed efficaci, creando – ad esempio – un'anagrafica unica di tutti gli operatori economici. Altro obiettivo è attivare un programma che renda possibile il rilascio delle licenze on-line. Il progetto di Legge prevede anche una Carta dei servizi dell'Ufficio Industria, che riunisca tutte le informazioni utili al rilascio delle licenze.
Giammarco Morosini
Giammarco Morosini
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