L'Unione artigiani ha chiesto un incontro urgente con le segreterie di Stato alle Finanze e all'Industria, per un profondo confronto sul tema Smac, che in base alla nuova riforma tributaria è divenuto uno strumento di accertamento fiscale e non più solo di promozione marketing. L'Unas in particolare lamenta la mancanza dei decreti attuativi: “Nessuno mette in discussione – scrive infatti l'Unione – l'importanza della certificazione dei ricavi, ma questo nulla ha a che fare con la grande confusione determinata da temi che ad oggi non hanno i necessari decreti attuativi per raggiungere l'obiettivo prefissato dal legislatore. La Smac – conclude – se discutibilmente vista come sostituto dello scontrino, nulla centra coi ricavi certificati da fattura, e soprattutto, una legge dello Stato non può imporre costi per sconti a terzi a carico degli operatori”.
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