Logo San Marino RTV

Contagi in netto rialzo in Italia: +1.367 casi in un giorno. 120 in Emilia Romagna, 34 per il focolaio di Cervia

Si discute sulla riapertura delle scuole: saranno distribuiti banchi monoposto, mascherine e gel. La ministra Azzolina: "70mila unità di organico in più"

di Francesca Biliotti
26 ago 2020

Tornano a salire i contagi in Italia, 1.367 in più in un solo giorno, così come le vittime, 13, e le terapie intensive, 3 in più. 93mila i tamponi effettuati, 20mila più di ieri: la Lombardia torna la Regione con l'incremento maggiore (+269), seguita da Lazio (+162) e Toscana (+161). 120 i casi in più in Emilia Romagna, di cui 67 asintomatici: la Regione puntualizza che oltre la metà dei contagi nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena e Bologna, 34 sono legati ad un unico focolaio in una discoteca, quella di Cervia, la sera di ferragosto. 4 i casi in più a Rimini, 2 con sintomi. Intanto si discute e si litiga sulla riapertura delle scuole: la ministra dell'Istruzione Azzolina annuncia 70mila unità di organico in più, mentre la struttura commissariale per l'Emergenza inizierà a distribuire i primi banchi monoposto, mascherine e gel. Al termine dell'ennesimo vertice però, le Regioni non sono soddisfatte, soprattutto quelle guidate dal centrodestra: “Ennesima riunione conclusa con un nulla di fatto”, dice il presidente della Liguria Toti, mentre il ministro Boccia annuncia un coordinamento permanente con le Regioni. La cerimonia di avvio dell'anno scolastico sarà il 14 settembre a Vo' Euganeo, alla presenza del presidente Mattarella. Certezze sul rientro a scuola, sempre poche. Mascherina obbligatoria per gli studenti dai 12 anni in su, disabili esclusi, e negli spazi comuni: le Regioni però fanno resistenza. Nessuna misurazione della febbre all'ingresso, ma alcune Regioni, tipo la Campania, valutano l'installazione di termoscanner. Il personale scolastico dovrebbe essere sottoposto a test sierologico, ma è facoltativo, tant'è che già 3 lavoratori su 10 hanno detto no. Sulla gestione di eventuali casi di Covid a scuola, fa fede il documento dell'Iss, che prevede di isolare lo studente. Non basterà un singolo caso di contagio per chiudere tutta la scuola: la Asl valuterà di prescrivere la quarantena a tutti gli studenti della stessa classe. Ogni scuola dovrà avere un referente Covid-19, che valuterà anche le assenze elevate degli studenti. Anche il Regno Unito si arrende all'uso delle mascherine negli ambienti comuni delle scuole: inizialmente Boris Johnson era contrario, date le resistenze di una parte della società britannica, ma ci ha ripensato. Sei mesi di pandemia invece per il Brasile, secondo Paese più colpito al mondo, con oltre 116.000 morti e 3 milioni 600mila contagiati. Tra i colpiti anche il presidente Bolsonaro, sua moglie, e due figli.


Riproduzione riservata ©