Logo San Marino RTV

Da Milano a Palermo, è allarme nazionale per movida selvaggia, risse e baby gang

22 feb 2022

Il livello di allerta è altissimo. La pandemia ha lasciato ferite profonde nei giovanissimi, che a volte si traducono in disagio sociale e criminalità. Secondo l'Osservatorio nazionale sull'adolescenza, tra i minorenni il 16% ha commesso atti vandalici e il 6,5% fa parte di una baby gang, per un totale di 30mila denunciati nel 2020. Numeri visti poche volte in passato. Tanti gli episodi, solo nell'ultimo mese, in tutta Italia. Il carcere minorile di Milano “Cesare Beccaria” ormai è al completo, ma non si fermano le violenze in città.

Un paio di settimane fa una quindicina di ragazzini ha preso d'assalto un tram, lanciando pietre conto i finestrini del conducente, e solo nella notte di sabato scorso ci sono stati sei episodi tra risse e rapine, che hanno coinvolto anche minorenni e provocato cinque accoltellamenti e un ferito non grave. A Bologna la movida selvaggia e le risse si accumulano da inizio anno e da un mese a questa parte le forze dell'ordine sono arrivate a identificare, come attività di prevenzione, i giovani che frequentano le zone più calde della vita notturna.

A Rimini piazza Malatesta è diventata teatro a inizio febbraio di una rissa tra una trentina di adolescenti, in cui sono volate pure bottiglie di vetro. E poi Roma, dove ieri, nel quartiere di Tor Bella Monaca, una 15enne ha accoltellato una ragazza di 17 anni per motivi di gelosia, ovvero un ragazzo conteso. La vittima non è in pericolo di vita e la minorenne che l'ha aggredita è stata fermata. E poi giù fino a Palermo, dove a inizio mese una spedizione punitiva da parte di tre ragazzi, arrestati, ha visto un giovane picchiato selvaggiamente e ferito alla testa con una bottiglia di vetro.





Riproduzione riservata ©