Logo San Marino RTV

Gaza: quasi 18.000 il numero di morti totali

Scontro totale sul veto USA alla risoluzione ONU, il direttore di Human rights watch alle Nazioni Unite: “Con il loro veto gli Stati Uniti rischiano la complicità in crimini di guerra”.

di Giacomo Barducci
9 dic 2023

Non si placano intanto le critiche dopo il veto degli Stati Uniti al Consiglio di Sicurezza ONU sulla risoluzione che obbliga Israele a fermare gli attacchi contro la Striscia di Gaza. “Aggressiva, immorale e una palese violazione di tutti i valori e i principi umanitari" la definisce il presidente palestinese Abu Mazen. Critico sulla decisione americana anche il direttore di Human rights watch alle Nazioni Unite: “Con il loro veto gli Stati Uniti rischiano la complicità in crimini di guerra”.

Il ministro degli esteri israeliano Eli Cohen attacca invece duramente il segretario generale ONU Antonio Guterres, accusandolo di stare dalla parte di Hamas. La richiesta dell'Articolo 99, non avanzata per la guerra in Ucraina o in Siria, è un altro esempio – aggiunge - della posizione parziale e unilaterale di Guterres". L'esercito israeliano continua intanto a premere, con truppe di terra e raid aerei, contro obiettivi di Hamas in tutta la Striscia e soprattutto nel nord. L'ultimo bilancio dei morti a Gaza diffuso dal ministro della sanità di Hamas è di 17.700 persone.

Ritrovato in una scuola un grande orsacchiotto di peluche con all'interno fucili di precisione, munizioni e armi nascoste nelle aule e in borse dell'Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi. È il “bottino” rinvenuto dall'esercito israeliano che apparterrebbe ai combattenti di Hamas. A diffondere i video della scoperta sul web il portavoce militare di Israele. A Hebron, in Cisgiordania, ucciso un palestinese di 25 anni dopo un irruzione dei militari di Israele nella sua abitazione per arrestarlo. L'esercito dello stato ebraico non ha ancora fornito una propria versione ufficiale.





Riproduzione riservata ©