Si continua a discutere, a Rimini, del blitz di Forza Nuova che nella nottata di venerdì - in occasione dei funerali dei 3 italiani massacrati a picconate a Milano dal ghanese Kabobo - aveva lasciato davanti alla sede del PD una bandiera tricolore bagnata di vernice rossa per protestare contro lo ius soli proposto dal ministro Kyenge. Questa mattina i militanti del movimento di destra radicale hanno anche organizzato un sit-in di fronte al Comune, srotolando uno striscione con la scritta “l'immigrazione uccide”. I vertici regionali del Pd, dal canto loro, hanno partecipato ad un presidio davanti alla sede provinciale del partito. Presenti alla manifestazione – tra gli altri - i deputati Emma Petitti e Tiziano Arlotti, e il sindaco Andrea Gnassi. “Insieme al ministro Kyenge – è stato detto - non arretreremo di un millimetro: le battaglie di dignità umana per l'estensione dei diritti civili ci appartengono e continueremo a portarle avanti”. La Digos della questura di Rimini – intanto - sta conducendo indagini per quanto avvenuto.
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