Logo San Marino RTV

Commissione Interni: approvata la norma sull'associazionismo, paletti per evitare distorsioni

Le forze di opposizione si sono astenute, spiegando comunque di non essere contrarie al provvedimento

di Mauro Torresi
9 gen 2024
Commissione interni San Marino
Commissione interni San Marino

Via libera della Commissione Interni alla norma che regolerà associazionismo e volontariato: un testo unico per rendere più semplice la gestione delle organizzazioni che si occupano di sociale e di altre attività senza scopo di lucro. La normativa, che ora passerà di nuovo in Consiglio per la seconda lettura, ha avuto una “lunga gestazione per cercare la più ampia condivisione”, spiega il segretario alla Cultura, Andrea Belluzzi. Due anni di lavoro tra realtà politiche, economiche e sociali, con in testa la Segreteria.

Diversi gli emendamenti presentati in Commissione, anche dalle opposizioni, per un progetto di legge che ha ottenuto l'apprezzamento bipartisan. Ma non sono mancati appunti e raccomandazioni, soprattutto dalle minoranze, per possibili rischi sul fronte del riciclaggio. Su questo sono state fornite rassicurazioni: in primis la supervisione, prevista dalla legge, da parte dell'Agenzia di informazione finanziaria, insieme al tetto massimo di 5mila euro ai contributi da erogare a chi svolge attività saltuarie nelle organizzazioni.

Tutte saranno registrate in Tribunale. Avranno una contabilità semplificata con ricavi fino a 30mila euro e una contabilità ordinaria in caso di entrate maggiori. E se operano nel settore socio-sanitario, dovranno interfacciarsi con l'Iss, come richiesto dalle associazioni di settore. Confronto in Aula sull'articolo dedicato alla Consulta che avrà funzioni di sostegno alle associazioni, dalla formazione alla consulenza fino alla contabilità. Sulle sanzioni perplessità delle opposizioni, per la “troppa discrezionalità”, hanno spiegato, data a dirigenti e funzionari degli uffici pubblici che dovranno giudicare le violazioni. Progetto di legge approvato con 9 voti a favore su 16 votanti. 7 gli astenuti tra le opposizioni che, comunque, non si sono dette contrarie a una norma "migliorativa" rispetto all'attuale. Dopo l'ok al pdl, la Commissione è passata all'esame della norma sulla durata ragionevole del processo approvata con 9 favorevoli e 5 astenuti.

Al termine dei lavori della Commissione non sono, però, mancate parole di amarezza da parte di Repubblica Futura per la richiesta di rimandare la presentazione del proprio pacchetto di emendamenti sul trust ai fini solidali e sociali in occasione di una legge ad hoc, nei prossimi mesi. Un testo che, spiega il partito, aveva ricevuto "a parole l'avallo dei Segretari di Stato alle Finanze e alla Cultura" e realizzato anche con l'aiuto di professionisti. La richiesta di presentarlo in un altro momento, sottolinea Rf, è arrivata "soltanto ieri durante i lavori della Commissione". "Lavorare per il bene del Paese - prosegue - significa avere un confronto costruttivo con le opposizioni". 





Riproduzione riservata ©