Logo San Marino RTV

Il Congresso di Stato alle prese con le priorità programmatiche

21 mag 2007
Palazzo Pubblico
Palazzo Pubblico
Dagli esteri, la ripresa del rapporto con l’Europa ed in particolare con l’Italia. Un mese decisivo sotto questo punto di vista. Con l’approdo all’Accordo di cooperazione entro giugno. Tempi più lunghi invece per quello sui frontalieri. Il governo sta valutando la propria controproposta per poi aprire il confronto con le parti sociali, dopodiché sarà inviata a Roma.
Il segretario Valeria Ciavatta ha delineato tra le urgenze: la Pubblica Amministrazione, con un lungo elenco di cose da fare; il regolamento della polizia civile e gli adempimenti per la protezione civile, informatizzazione e tecnologia in collaborazione con gli esteri, gli adempimenti previsti dalla nuova legge elettorale; la collaborazione con l’Ufficio di Presidenza per il regolamento del Consiglio Grande e Generale e infine rinnovati e più efficaci rapporti con il cittadino con l’istituzione del referendum consultivo e di una sorta di difensore civico. Un servizio che funga da raccordo tra le istanze degli utenti e il palazzo.
Il segretario alle finanze ha fissato tra i punti prioritari il completamento della riforma tributaria; le holding e l’immobiliare pubblica.
La normativa sul diritto all’educazione e integrazione per alunni con disabilità e disturbi di apprendimento sarà tra le priorità della segreteria alla pubblica istruzione che lavorerà anche al riordino delle direzioni scolastiche, al regolamento degli asili nido, alla riforma del sistema dei trasporti scolastici e all’accorpamento degli uffici al Museo di stato. In campo universitario una convenzione con l’Italia per l’interscambiabilità del corpo docente e uno studio di fattibilità di un parco scientifico e tecnologico.
Il segretario al territorio Marino Riccardi sta lavorando al censimento edilizio da completare entro novembre. Alla riforma del catasto e al testo unico per l’avvio dello studio sulla pianificazione urbanistica. Alle leggi per l’efficienza energetica negli edifici e sull’inquinamento acustico. Infine la modifica della centrale del latte per la privatizzazione.
Tito Masi ha in primo piano la predisposizione all’attuazione del piano del commercio insieme al progetto strategico del turismo, che porta avanti insieme al collega Andreoli. Allo studio un piano particolareggiato per il centro storico che sarà presentato agli operatori a giugno, mese nel quale conta di avere una proposta per il piano energetico e un progetto di legge sulle energie rinnovabili. La segreteria all’industria lavora anche all’iter di trasformazione dell’azienda dei Servizi in società per azioni, e ai problemi espansione sul territorio delle aziende. Per le quali è previsto anche un progetto per finanziare la ricerca. In progetto una pianificazione delle pianificazione delle risorse idriche e la necessaria sensibilizzazione ai consumi.

Riproduzione riservata ©