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Il discorso della nuova Reggenza

1 ott 2009
Il discorso della nuova Reggenza
Il discorso della nuova Reggenza
Sarà una Reggenza che guarderà con grande interesse agli scenari internazionali senza perdere di vista le radici storiche della Repubblica. Nel giorno del loro insediamento le loro Eccellenze Francesco Mussoni e Stefano Palmieri, tracciano una linea precisa che caratterizzerà il loro semestre. Invitano Consoli ed Ambasciatori a rafforzare la collaborazione per i progetti di cooperazione internazionale, unico strumento efficace per affrontare le piaghe che lacerano il pianeta . “San Marino parteciperà al terzo Vertice Mondiale sull’alimentazione” assicurano all’oratore ufficiale, Jacques Diouf, che da 15 anni guida la FAO, garantendo l’impegno nella lotta alla povertà. La Reggenza ricorda i passi compiuti da San Marino per combattere i fenomeni distorsivi nei settori fiscali e finanziari, il cammino intrapreso verso l’armonizzazione internazionale e si complimenta per i recenti risultati della white list Ocse e la revoca della procedura rafforzata del Moneyval. “Assisteremo con il massimo scrupolo – dichiara – questa fase del percorso politico istituzionale”. “Il cambiamento – ha proseguito – può e deve rappresentare un’opportunità di rinnovamento economico, sociale e culturale, per la politica, il sistema economico e finanziario, per l’intero Paese, che dovrà integrarsi in una nuova cultura internazionale pur riscoprendo l’orgoglio della propria identità”. “Il nostro Paese – afferma – deve essere considerato una ricchezza per l’Europa e per l’intera comunità degli Stati, ma si deve investire nella cultura, preparare i nostri ragazzi ad aprirsi al mondo, fare esperienza e stare al passo, fieri e consapevoli di quello straordinario patrimonio di cui sono depositari e futuri custodi”.

Sergio Barducci

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