La Repubblica parteciperà, con una delegazione tecnica, alla discussione del rapporto di San Marino di fronte al comitato delle Nazioni Unite per i diritti economici, sociali e culturali.
Come ha riferito al Congresso di Stato il Segretario agli esteri Fiorenzo Stolfi, il Comitato dell’Onu ha deciso di considerare il rapporto di San Marino sul patto internazionale per i diritti economici e sociali nella sessione che si terrà a Ginevra il 9 novembre.
Sempre il Congresso di Stato ha autorizzato la partecipazione di una delegazione sammarinese, guidata dal coordinatore del dipartimento affari esteri Denis Guerra, all’assemblea generale dell’Interpol, che si terrà a Marrakech dal 5 all’8 novembre.
Infine, in anticipo rispetto alle scadenze previste, il Segretario di Stato per gli affari interni Valeria Ciavatta ha presentato ai colleghi di governo, la bozza del progetto di legge sulla dirigenza. Il provvedimento, ritenuto prioritario per la riforma della pubblica amministrazione, mira a ridefinire i ruoli della dirigenza pubblica, separando la funzione politica da quella amministrativa e regolamentando i rapporti contrattuali. Il governo ha autorizzato il Segretario Ciavatta ad avviare il confronto con tutte le parti interessate prima dell’adozione finale del provvedimento per l’avvio dell’iter legislativo.
Come ha riferito al Congresso di Stato il Segretario agli esteri Fiorenzo Stolfi, il Comitato dell’Onu ha deciso di considerare il rapporto di San Marino sul patto internazionale per i diritti economici e sociali nella sessione che si terrà a Ginevra il 9 novembre.
Sempre il Congresso di Stato ha autorizzato la partecipazione di una delegazione sammarinese, guidata dal coordinatore del dipartimento affari esteri Denis Guerra, all’assemblea generale dell’Interpol, che si terrà a Marrakech dal 5 all’8 novembre.
Infine, in anticipo rispetto alle scadenze previste, il Segretario di Stato per gli affari interni Valeria Ciavatta ha presentato ai colleghi di governo, la bozza del progetto di legge sulla dirigenza. Il provvedimento, ritenuto prioritario per la riforma della pubblica amministrazione, mira a ridefinire i ruoli della dirigenza pubblica, separando la funzione politica da quella amministrativa e regolamentando i rapporti contrattuali. Il governo ha autorizzato il Segretario Ciavatta ad avviare il confronto con tutte le parti interessate prima dell’adozione finale del provvedimento per l’avvio dell’iter legislativo.
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