![Ssd](https://www.sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/bd/bda7cf1ad6c7f1b70d4bcf167266db98c75bd42a267020.jpg)
Sinistra Socialista Democratica risponde a quello che considera il tentativo “poco lucido e piuttosto goffo” del Ps di mettere zizzania in maggioranza a proposito delle dimissioni di Simone Celli, imposte – secondo i socialisti - da Civico 10. “Con gli alleati – assicura Ssd - c’è unità di intenti volontà condivisa di portare a compimento il percorso di risanamento e rilancio di San Marino. Possono esserci vedute e opinioni differenti su alcuni temi, - ammettono - ma sino ad oggi si è sempre trovata la sintesi più consona per sostanziare la posizione dell’intera coalizione e sicuramente sarà così anche in futuro. Chi, come il Partito Socialista, - aggiungono - vuole conficcare il coltello in piaghe inesistenti, deve sapere che ha completamente sbagliato indirizzo”. Infine l'auspicio affinché si abbandoni la strada degli insulti: “Siamo consapevoli – afferma Ssd - che i socialisti non abbiano altri mezzi per giustificare la loro presenza nel panorama politico se non quello di incattivire il linguaggio all’ennesima potenza. Ma a tutto c’è un limite e questo limite è stato abbondantemente oltrepassato. Siamo certi – continuano - che il nostro invito cadrà nel vuoto, anche perché, visto che il Ps ha parlato di leoni ruggenti e volpi spelacchiate, è bene ricordare che in giro ci sono diversi lupi che perdono il pelo ma non il vizio. È proprio vero – concludono - che del bel tacer non fu mai scritto”.
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